Junno. Piccolo Festival del Rione | Natale 2017
sabato 23 e venerdì 29 dicembre
Monte Sant’Angelo, Largo Totila n. 12
Per Natale torna “Junno. Piccolo Festival del Rione” e sarà tutto dedicato ai bambini.
La prima esperienza, che inaugura 4 incontri che si svolgeranno in 2 giornata, è un laboratorio di scrittura creativa dedicato ai bambini dai 5 ai 10 anni che si terrà sabato 23 dicembre dalle ore 10.30 alle 12.45. Durante questo laboratorio i bambini saranno guidati nella scrittura di una poesia per il natale
Nel pomeriggio di sabato 23 dicembre, dalle ore 15.30 alle ore 17.45 si terrà il secondo degli appuntamenti con letture animate per bambini dai 5 ai 10 anni, “Leggiamo il Natale”.
La terza esperienza si terrà venerdì 29 dicembre dalle ore 10.30 alle ore 12.45. Durante questo laboratorio i bambini saranno guidati nella scrittura di una poesia per il nuovo anno.
Mentre nel pomeriggio ci saranno letture animate dedicate all’anno che verrà.
I laboratori di scrittura creativa e le letture animate sono ideati e condotti dal poeta Raffaele Niro in collaborazione con l’artista Stefania Guerra.
Junno. Piccolo Festival del Rione è organizzato dall’Associazione Culturale Rhymers’ Club per mezzo del Festival DauniaPoesia, in collaborazione con il Presidio del Libro di San Severo e l’Associazione Culturale “C’era una volta…”; l’iniziativa promossa dalla Regione Puglia, Assessorato all’Industria Turistica e Culturale, in collaborazione con l’Associazione Presìdi del Libro.
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Raffaele Niro
Raffaele Niro è nato a San Severo (Fg) nel 1973.
Ha pubblicato L’attesa del padre (Transeuropa, 2016); Lingua di terra (La Vita Felice, 2013); Carte d’identità (Sentieri Meridiani, 2011); Cartacanta (Edizioni M. Di Salvo, 2009); Vuoti a rendere (Edizioni Rhymers’ Club, 2006).
Sue poesie sono tradotte in Austria, Cile, Messico, Nicaragua e Spagna.
Per la narrativa è coautore di Inchiostro di Puglia (Caracò, 2015, postfazione di Nicola Lagioia), de I fuggiaschi (Stilo, 2013, prefazione di Franco Arminio), di Babel Hotel (Infinito, 2011, prefazione di Gian Antonio Stella) e di Rondini e ronde (Mangrovie, 2010, prefazione di Jean-Léonard Touadi).
Ha curato l’antologia Sotto il più largo cielo del mondo. Trenta poeti dauni con Canio Mancuso (Besa, I quaderni dell’Orsa, 2016).
Per il teatro ha scritto Acqua, la cui prima teatrale è andata in scena nel 2001 al Teatro “E. De Filippo” di Roma per la regia di Barbara Bagnini; lo spettacolo di narrazione Ed ora ammazzateci tutti – omaggio a Peppino Impastato; lo spettacolo di narrazione I piedi al muro. Una donna saharawi.
È presente su antologie, riviste e siti online italiani e stranieri, nel censimento della poesia italiana under 40 di PordenoneLegge e in tutte le ultime antologie della poesia pugliese dell’ultimo secolo [Letteratura del Novecento in Puglia. 1970-2008 a cura di E. Catalano, (ed. Progedit, 2009); A sud del sud dei santi. Sinopsie, immagini e forme della Puglia poetica. Cento anni di storia letteraria a cura di M. Zizzi, (ed. Lietocolle, 2013); Verso levante. Un secolo di poesia pugliese (1913-2013) a cura di F. S. Lattarulo, (ed. Stilo, 2014)].
È tra gli esponenti più interessanti della videopoesia in Italia.
Dirige la collana di narrativa “Sud Aria” per la casa editrice “Terra d’ulivi” di Lecce.
È ideatore e direttore artistico del festival DauniaPoesia.
Sito internet: raffaeleniro.wordpress.com
Stefania Guerra
Stefania Guerra, giovane artista nata a Busto Arsizio è montesantangiolina di origini e temperamento. Diplomata e specializzata all’Accademia di Belle Arti, ha al suo attivo diverse mostre collettive e personali. Da sempre la sua ricerca artistica ruota attorno alla parola intesa come anima mundi.
Scrive favole per adulti e bambini accarezzando la carta con il vino e inviando input controcorrente alla storia dei nostri giorni e ai nostri primitivi sogni.