La poesia è di casa| residenza di scrittura | Monte Sant’Angelo dal 29 aprile al 1 maggio 2023

Monte Sant’Angelo – candidata a capitale della cultura italiana 2025 – è il luogo ideale per trovare la concentrazione necessaria per la propria poesia, che sia un’idea da sviluppare o un libro da chiudere. Con la guida del poeta Raffaele Niro

Vivi tre giorni nel Rione Junno, il centro storico di Monte Sant’Angelo, per lavorare sulle tue poesie senza preoccuparti d’altro che di scrivere. Vivrai questa esperienza guidato dal poeta Raffaele Niro assieme ad un gruppo molto ristretto di partecipanti (massimo 10).

Avrai una casetta di circa 30 metri quadri con tutti i comfort interamente a tua disposizione per il riposo, la meditazione e la scrittura. Mentre i pasti si consumeranno presso un ristorante con cucina tipica.

Monte Sant’Angelo, nel Parco Nazionale del Gargano, nella Puglia delle meraviglie, è la città dei due siti UNESCO (Il Santuario di San Michele Arcangelo e le Faggete vetuste della Foresta Umbra) e finalista per il titolo di Capitale della Cultura italiana per il 2025.

La nascita del Rione Junno risale al VI secolo ed ha una struttura tipicamente medioevale. Il quartiere è caratterizzato dalla presenza di tante piccole case a schiera ad un solo piano di colore bianco (tinteggiate con la calce), con la porta centinata sormontata da una grande e unica finestra con tetto a due spioventi, da strette stradine, basse scalinate, e spazi molto piccoli.

Il Rione Junno è un luogo singolare, unico, nato per dare ospitalità ai pellegrini devoti a San Michele, da sempre subordinato al Santuario; è un piccolo gioiello di architettura essenziale dove è ancora possibile godere di beni immateriali come la luce, il silenzio, il vento.

Lo Junno è un luogo di grande spiritualità dove non di rado s’incontrano persone che nel Rione trovano il luogo dove meditare, rilassarsi o addirittura rinascere.

Una residenza di poesia con il poeta Raffaele Niro. Per ritrovare la propria ispirazione. Per seguirla. Dalla stesura alla correzione.

La poesia è di casa| residenza di scrittura è un’iniziativa del PiccoleCoseFest, festival dei beni immateriali che ha avuto tra i suoi ospiti, tra gli altri, il poeta Aldo Nove e il musicista Michel Godard, organizzato dall’Associazione Culturale Rhymers’ Club.

La residenza creativa è un tempo e un luogo per permettere alle idee di crescere e ai progetti di svilupparsi, nei tempi e nei modi di cui i poeti sentono necessità, con la possibilità di produrre nuove opere, senza preclusione di forma, tecnica o stile.

La residenza è intesa come laboratorio di ricerca che potrà portare o meno ad un esito finale, luogo in cui il tema della lentezza, del tempo necessario a fare maturare idee, pensiero e opere saranno completamente nelle mani dei poeti.

La residenza è anche luogo di confronto, incontro, contaminazione tra poeti provenienti da realtà ed esperienze diverse, che qui si incontrano, conoscono e scambiano pratiche e idee.

Il significato profondo della residenza creativa è quello di donarsi un tempo in cui ideare ed esprimere progetti profondi, articolati, critici, fragili, necessari.

La poesia è di casa| residenza di scrittura garantisce una dimensione extra quotidiana fondamentale alla creazione poetica offrendo un luogo indisturbato dal caos cittadino, immerso nel silenzio, protetto, nonostante sia al centro della città dei due siti UNESCO, che agevola la riflessione e la concentrazione.

La residenza è una vacanza creativa che vi concedete lontano dagli impegni quotidiani, anche quelli minimi tipo cucinare, dove potrai confrontarti con altri creativi e con la guida del poeta Raffaele Niro.

Programma:

29 aprile 2023 ore 15,00 – 19,00 a seguire cena30 aprile 2023 ore 10,00 – 13,00 a seguire pranzo ore 15,00 – 19,00 a seguire cena1 maggio 2023 ore 10,00 – 13,00 a seguire pranzo e saluto

Costi:

500 euro (comprensivi di vitto, alloggio e laboratori di scrittura) a persona. 800 euro a coppia (in caso di coppie conviventi).

Per informazioni e/o prenotazioni (da effettuare entro domenica 16 aprile 2023):

WhatsApp (solo messaggi): (+39) 334.529.1111

Email: prenotoposto@gmail.com

Facebook: www.facebook.com/piccolecosefest

Web: www.piccolecosefest.it

Organizzazione:

Associazione Culturale Rhymers’ Club.

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Raffaele Niro è nato nel 1973 in Puglia. Sue poesie sono tradotte in Argentina, Austria, Cile, Messico, Nicaragua e Spagna. Ha pubblicato per La Vita Felice, Raffaelli e Transeuropa. Scrive e porta in scena spettacoli di narrazione con i quali ha calcato palchi teatrali anche in Albania, Germania e Spagna. Da alcuni anni conduce un laboratorio poetico di scrittura e lettura creative per bambini e ragazzi denominato il Cantiere delle parole bambine.

Rhymers’ Club è nata nel 2004 con la convinzione che l’arte sia uno strumento di promozione culturale e sociale, ma anche di promozione del territorio. E proprio in quest’ottica il Rhymers’ Club ha creato, in provincia di Foggia, due festival: nel 2010 “DauniaPoesia” che si svolge principalmente nel territorio identificabile nell’attuale Provincia di Foggia; nel 2016 “Piccole Cose Fest” che valorizza i beni immateriali.

Nel 2017 ha vinto il bando “InPuglia 365 Autunno” dell’Agenzia Pugliapromozione con il progetto “Il Pane della Daunia e del Gargano”, dedicato al poeta del Tavoliere Umberto Fraccacreta.

Nel 2018 ha portato “DauniaPoesia” in Albania, presso la sede del Consolato Generale d’Italia di Valona, e in Germania, presso la sede dell’Istituto Italiano di Cultura di Berlino.

A maggio 2019 è stata invitata dalla Regione Puglia a fare un intervento (PugliaPoesia) sullo stato della poesia pugliese presso la stand “Radici e ali” al Salone del Libro di Torino.

Nel 2019 ha vinto con i progetti “Il pane della Puglia” e “Puglia SoundWords” il bando “Puglia Sounds Export 2019” di Puglia Sounds. Ad ottobre 2019 ha organizzato a Monte Sant’Angelo il convegno scientifico internazionale sul tema “Via Francigena – Via per Roma, Santiago, Gerusalemme” in collaborazione con la Regione Puglia, il Parco Nazionale del Gargano, Puglia Promozione, Teatro Pubblico Pugliese.

Nel 2020 ha vinto con il progetto “NETFOLK” l’Interreg IPA-CBC Italy-Albania-Montenegro Programme realizzato nel 2021.

Negli anni 2020, 2021 e 2022 ha realizzato, con il contributo economico di LazioCrea per attività con visibilità istituzionale della Regione Lazio, il Pastena Festival, rassegna di musica popolare (che ha avuto come ospiti, tra gli altri, Eugenio Bennato, Enzo Gragnaniello, Pietramontecorvino, etc.).

A gennaio 2023 ha realizzato APULIA NATURAL SOUNDS in co-finanziamento con Agenzia Pugliapromozione.

APULIA NATURAL SOUNDS

APULIA NATURAL SOUNDS è un’edizione speciale del PICCOLE COSE FEST: una rassegna di 4 concerti unici caratterizzati dal fatto che protagonisti dei concerti saranno gli alberi che vivono nei pressi del Lago di Varano, del Lago di Lesina, del Lago Pescara e il laghetto D’Umbra in Foresta Umbra.

Attraverso una tecnologia all’avanguardia siamo in grado di rilevare gli impulsi elettrici delle piante e trasformarli in suoni permettendo di metterci in ascolto del canto della natura.

Ognuna delle quattro giornate di programmazione prevede una breve passeggiata o una visita guidata, un mini-reading di un poeta, il concerto degli alberi accompagnati da musicisti con strumenti musicali tradizionali e fiabeschi.

Durante ognuna delle giornate saranno donati gadget ai partecipanti.

Viviamo una fase epocale durante la quale il cambiamento climatico e la crisi energetica, obbligatoriamente, sta sensibilizzando milioni di persone. Se solo fino a pochi anni fa la sensibilità verso l’ambiente e la natura era qualcosa che caratterizzava i bisogni di alcune persone più sensibili, ora avvicinarsi alla natura è un’esigenza di molti.

L’edizione speciale APULIA NATURAL SOUNDS del PICCOLE COSE FEST, che si terrà dal 2 al 5 gennaio 2023, sarà accessibile a famiglie con bambini, a persone con animali domestici di qualsiasi taglia, a ipovedenti accompagnati.

Lunedì 2 gennaio 2023, ore 9.30, Ischitella, Crocifisso di Varano, Lago di Varano.

Visita guidata al Santuario del SS. Crocifisso di Varano da parte del Priore della Pia Unione del SS. Crocifisso di Varano, LUCA ANDREA D’APOLITO.

Concerto dei pini d’Aleppo sulla riva del Lago di Varano al Crocifisso di Varano accompagnate dal contrabbassista ANDREA RESCE.

Dopo la visita guidata al Santuario SS. Crocifisso di Varano ascolteremo il canto dei pini d’Aleppo accompagnato dal musicista.

Il concerto sarà aperto da un mini reading del poeta ENRICO FRACCACRETA.

Martedì 3 gennaio 2023, ore 9.30, Monte Sant’Angelo, Foresta Umbra, Laghetto d’Umbra

Cammino con la guida turistica ambientale LUISA ARENA.

Concerto delle faggete vetuste presenti nei pressi del Laghetto d’Umbra accompagnate dalla violoncellista MICHELA CELOZZI.

Dopo la presentazione dell’habitat naturale della Foresta Umbra da parte della Guida Turistica Ambientale si percorrerà un breve cammino ad anello, nel più totale silenzio.

Già durante il cammino bisognerà lasciarsi andare al suono della Foresta. Al termine del cammino ascolteremo il canto della Faggeta vetusta, Patrimonio UNESCO, accompagnato dal musicista.

Il concerto sarà aperto da un mini reading del poeta RAFFAELE NIRO.

Mercoledì 4 gennaio 2023, ore 9.30, Lesina, Bosco Isola (GARGANO LAKE KITE SCHOOL), Lago di Lesina.

Cammino con la guida turistica ambientale DAVIDE DELL’OGLIO.

Concerto della Macchia Mediterranea del Lago di Lesina a Bosco Isola accompagnate dal musicista DAVIDE DELL’OGLIO.

Dopo la presentazione dell’habitat naturale del Lago di Lesina da parte della Guida Turistica Ambientale si percorrerà un breve cammino ad anello, nel più totale silenzio.

Già durante il cammino bisognerà lasciarsi andare al suono del Lago. Al termine del cammino ascolteremo il canto della Macchia Mediterranea accompagnato dal musicista.

Il concerto sarà aperto da un mini reading della poeta GIUSI FONTANA.

Giovedì 5 gennaio 2023, ore 9.30, Biccari, Lago Pescara.

Cammino con Mario De Angelis, Presidente di Daunia Avventura.

Concerto delle querce secolari sulla riva del Lago Pescara accompagnate dal musicista e poeta VINCENZO MASTROPIRRO.

Dopo la presentazione dell’habitat naturale del Lago Pescara da parte della Guida si percorrerà un breve cammino ad anello, nel più totale silenzio.

Già durante il cammino bisognerà lasciarsi andare al suono del Lago. Al termine del cammino ascolteremo il canto delle Querce Secolari accompagnato dal musicista e poeta VINCENZO MASTROPIRRO.

Ai primi trenta prenotati, per ogni giornata, verrà data in dono la maglietta dell’evento, mentre a dieci estratti (per giornata) verrà donata una sacca in cotone dell’evento.

Gli eventi sono gratuiti ma su prenotazione da effettuare al numero di telefono 334.5291111 oppure via email all’indirizzo PRENOTOPOSTO@GMAIL.COM.

Per aggiornamenti consultare la pagina facebook PICCOLECOSEFEST o il sito http://www.piccolecosefest.it .

DI SEGUITO LE COORDINATE PER RAGGIUNGERE LE LOCATION:

SANTUARIO SS. CROCIFISSO DI VARANO | ISCHITELLA

41.88550462706086, 15.801862962381401

LAGHETTO D’UMBRA | FORESTA UMBRA | MONTE SANT’ANGELO

41.817308008782796, 15.996272450325412

BOSCO ISOLA (GARGANO LAKE KITE SCHOOL) | LAGO DI LESINA | LESINA

41.893257286285866, 15.345294311701767

LAGO PESCARA | BICCARI

41.36929377029032, 15.171415736234497

piccole cose fest – VII edizione – dal 22 al 27 agosto a Monte Sant’Angelo

Il Festival delle piccole cose con la direzione artistica del poeta Raffaele Niro, giunto alla VII Edizione, ha tra i suoi obiettivi più importanti quello di valorizzare i beni immateriali custoditi nei luoghi che lo ospitano.

Rhymers’ Club, l’associazione culturale che organizza il festival, è alla continua ricerca di luoghi, sempre più rari, ancora custodi del silenzio, della luce, del vento, dell’aria incontaminata.

La programmazione artistica, che quest’anno coinvolge poeti, attori e musicisti, prova a far coltivare, verso questi spazi, gesti d’amore privandosi, come nel suo spirito, di amplificazione acustica e di ulteriori luci che non siano quelle naturali.

Il tema di questa edizione 2022 è Homo sapiens?

Punto di snodo cruciale dell’evoluzione dell’essere umano, così come lo conosciamo, è l’homo sapiens, un ominide cui è stato attribuito un aggettivo che richiama la sapienza. Condizione ambita sin dall’antichità, in età contemporanea messa al vertice della piramide dell’informazione DIKW (dati, informazione, conoscenza, saggezza) di origini eliotiane, la sapienza è legata non solo a conoscenza e dottrina, ma alla capacità di discernimento che da esse discende, quella capacità che dal piano intellettuale ed etico sa trasferirsi a tutti gli ambiti della vita dell’uomo. Siamo all’altezza di questo aggettivo che marchia e nobilita la nascita della nostra specie? Possiamo, alla luce della più stretta attualità e delle sfide di lungo periodo che gli obiettivi dell’Agenda 2030 tentano di mettere al centro dell’azione pubblica e privata, definirci veramente Sapiens? È una domanda la cui risposta non è più procrastinabile, e che chiama tutti a una riflessione sul nostro futuro individuale e collettivo, e su cosa significhi realmente essere umani.

L’Iniziativa è promossa dalla Regione Puglia, Assessorato all’industria turistica e culturale, in collaborazione con l’Associazione Presìdi del libro e dalla città di Monte Sant’Angelo.

Inoltre fondamentali sono state le collaborazioni con il Museo “Il sentiero dell’Angelo”, Eco Gargano, il polo culturale “Senso Civico”, l’associazione culturale “C’era una volta…”, Monte Sant’Angelo Francigena, Dove andiamo sul Gargano, Archeoclub sezione di Monte Sant’Angelo e Mooveng.

Quest’anno il Festival delle piccole cose si svolgerà interamente dove è nato, a Monte Sant’Angelo, dal 22 al 27 agosto (con orario d’inizio alle ore 19,00).

Lunedì 22 agosto si terrà, eccezionalmente, presso il Museo “Il sentiero dell’Angelo” dove ospiteremo il poeta Claudio Damiani, vincitore del Premio Viareggio 2022, che presenterà, assieme al poeta Enrico Fraccacreta e all’attrice Marina Benedetto, il suo libro “Prima di nascere” pubblicato da Fazi.

Coloro che parteciperanno alla presentazione avranno la possibilità di visitare gratuitamente il Museo “Il sentiero dell’Angelo” realizzato da Studio Azzurro.

Da martedì 23 a sabato 27 agosto tutti gli appuntamenti si svolgeranno presso il Battistero di San Giovanni in Tumba (Tomba di Rotari) grazie alla collaborazione con Eco Gargano che aprirà eccezionalmente il sito storico dalla ore 19,00, permettendo agli ospiti del Festival delle piccole cose di visitarlo gratuitamente.

Martedì 23 agosto sarà ospite il poeta, scrittore e giornalista Sergio D’Amaro che presenterà, assieme allo scrittore e docente universitario (Roma Tor Vergata) Cosma Siani, il libro “The Bridge of Heidelberg” pubblicato dalla casa editrice statunitense Gradiva. Seguirà lo spettacolo teatrale “sous le ciel de Paris. La vita e il canto di Edith Piaf” di e con l’attrice Marina Benedetto.

Protagonista di mercoledì 24 agosto sarà lo storico e scrittore Giovanni Rinaldi che, assieme alla scrittrice Roberta Pilar Jarussi, presenterà il libro “C’ero anch’io su quel treno. La vera storia dei bambini che unirono l’Italia” pubblicato dalle edizioni Solferino e recentemente vincitore del Premio Benedetto Croce 2022.

Seguirà la presentazione di “Antropos” lavoro dell’eclettico artista Franx Ciava, originario della città di Matteo Salvatore, che sarà accompagnato da Rossana Nargiso.

Giovedì 25 agosto l’ospite del PiccoleCoseFest sarà il poeta e scrittore Pasquale Vitagliano che presenterà, dialogando con il docente e scrittore Francesco Vino, il suo romanzo “Tutti i calendari mentono” pubblicato dalle edizioni Giazira. A seguire il docente e musicista Michele Guerra presenterà “paesaggi sonori” espressione del compositore, scrittore ed ambientalista Murray Shaffer recentemente scomparso, che il musicista di Monte Sant’Angelo ha fatto propria.

Venerdì 26 agosto ad aprire la serata sarà lo storico e scrittore Michele Presutto che presenterà, con il poeta, scrittore e giornalista Sergio D’Amaro, il suo saggio romanzato “Gli operai non mangiano le fragole” pubblicato dall’editore Rubbettino. Seguirà la raffinata esecuzione di “anima garganica” del musicista Luca D’Apolito, tra i più apprezzati musicisti di chitarra battente.

Sabato 27 agosto il festival ospiterà il giovane scrittore Alessandro Galano, animatore culturale della libreria Ubik di Foggia, che presenterà, dialogando con il professore e scrittore Antonio Giardino, il suo romanzo d’esordio “L’uomo che vendette il mondo” pubblicato dalla casa editrice Scatole Parlanti.

Il festival si concluderà con la proiezione di due lavori cinematografici realizzati dal Rhymers’ Club, “Il canto del pane di Varujan” e “Claudio Damiani | La miniera”.

Tutti gli appuntamenti sono gratuiti e obbligatoriamente su prenotazione. Per maggiori informazioni e per le prenotazioni si può telefonare al Contact Center del Rhymers’ Club al numero 389,1450508.

Per tutto il periodo del Festival, ai suoi partecipanti, Mooveng e Dove andiamo sul Gargano applicherà uno sconto del 25% sui servizi di noleggio bike, e-bike e tour (Consigliamo di scaricare L’APP MooVeng
https://app.mooveng.com al costo di 10 centesimi. L’APP contiene tracciati con navigatore e mappe per l escursioni in canoa e in Foresta Umbra. https://www.doveandiamosulgargano.it/foresta-umbra/
https://www.doveandiamosulgargano.it/snorkout-canoa-trasparente-sul-gargano/).

Maggiori dettagli, informazioni su come raggiungere i luoghi, informazioni sugli artisti, saranno pubblicati nei prossimi giorni sul sito piccolecosefest.it.

Scarica la brochure del festival 2022

piccole cose fest – VI edizione – Capitolo 1 – dal 29 al 31 agosto a Monte Sant’Angelo

Il Festival delle piccole cose, giunto alla VI Edizione, con la direzione artistica del poeta Raffaele Niro, ha tra i suoi obiettivi più importanti quello di valorizzare i beni immateriali custoditi nei luoghi che lo ospitano.

Rhymers’ Club, l’associazione culturale che organizza il festival, è alla continua ricerca di luoghi, sempre più rari, ancora custodi del silenzio, della luce, del vento, dell’aria incontaminata.

La programmazione artistica, che quest’anno coinvolge scrittori e musicisti, prova a far coltivare, verso questi spazi, gesti d’amore privandosi, come nel suo spirito, di amplificazione acustica e di ulteriori luci che non siano quelle naturali.

Con l’urgente bisogno di immaginare il nostro futuro ripensando azioni, comportamenti e progetti, per questa edizione ci interroghiamo su “L’invenzione del presente”.

Proviamo a convivere con l’emergenza sanitaria mondiale andando oltre la contingenza e a vivere il presente come tempo per costruire e ricostruire, partire e ripartire, esistere e resistere. Il qui e ora ci consente di concentrarci nella ricerca del nostro posto nel mondo. Afferriamo il presente per colmare le distanze e recuperare il tempo della prossimità, superando ostacoli reali e immaginari. Serviamoci del presente come di un tempo plurale e generoso, da dedicare a occasioni, opinioni, punti di vista, voci. Inventiamo la realtà. Ciò che abbiamo vissuto in quarantena e quello che sapremo costruire per il nostro futuro dipende dalle responsabilità che maturiamo nel nostro presente, ma anche dalle letture che scegliamo di fare e da quelle che sapremo proporre.

L’Iniziativa è promossa dalla Regione Puglia, Assessorato all’industria turistica e culturale, in collaborazione con l’Associazione Presìdi del libro e dalla città di Monte Sant’Angelo.

Quest’anno il Festival delle piccole proverà a raccontarsi per capitoli che vedranno protagonisti diversi artisti e diverse location. Il primo capitolo inizierà il 29 agosto e si concluderà il 31 agosto e si svolgerà nel meraviglioso chiostro delle Clarisse, adiacente alla Biblioteca Comunale “C. Angelillis”, a Monte Sant’Angelo.

Domenica 29 agosto, alle ore 21, si esibiranno in un reading-concerto i Bisca di Elio Manzo e Sergio Maglietta. La storica band partenopea porterà in scena uno spettacolo inedito dal titolo “Basic”.

Lunedì 30 agosto, sempre alle ore 21, ci sarà un talk con la scrittrice Stefania Aphel Barzini che si racconterà “tra gamberi e gattoparde”.

Il primo capitolo si concluderà martedì 31 agosto, ancora alle 21, con Il regista e scrittore Andrea Barzini che si racconterà “tra pellicole e carte”.

Tutti gli appuntamenti saranno gratuiti e obbligatoriamente su prenotazione. Per maggiori informazioni e per le prenotazioni si può scrivere al Contact Center del Rhymers’ Club sul numero WhatsApp 389.1450508.

Durante gli eventi saranno applicate tutte le norme di sicurezza anti-Covid previste dal Decreto della Presidenza dei Ministri (D.L. n.33 del 16 maggio 2020), allegato 9 “Spettacoli dal vivo e cinema” e successivi.

Gli ingressi contingentati inizieranno sempre 30 minuti prima degli spettacoli.

Maggiori dettagli, informazioni su come raggiungere i luoghi, informazioni sugli artisti, saranno pubblicati nei prossimi giorni sul sito piccolecosefest.it.

PROGRAMMA

DOMENICA 29 AGOSTO

ORE 21.00

CHIOSTRO DELLE CLARISSE

Basic

reading-concerto di e con i BISCA

LUNEDI’ 30 AGOSTO

ORE 21.00

CHIOSTRO DELLE CLARISSE

Tra gamberi e gattoparde”

TALK con Stefania APHEL BARZINI

La scrittrice Stefania APHEL BARZINI si racconta a Raffaele Niro

MARTEDI’ 31 AGOSTO

ORE 21.00

CHIOSTRO DELLE CLARISSE

Tra pellicole e carte”

TALK con Andrea BARZINI

Il regista e scrittore Andrea Barzini si racconta a Raffaele Niro

I BISCA nascono a Napoli nel novembre 1980 per iniziativa di Giancarlo Coretti, assieme al sassofonista e cantante Sergio Maglietta, ad Elio Manzo alla chitarra, ad Amedeo Fogliano al basso, a Bruno Esposito alla batteria, forgiando sonorità tra tribalismo e musica elettronica di stampo no wave, mescolando jazz, funk ed improvvisazione libera. Nel 1982, con l’aiuto dei produttori Giampiero Bigazzi e Giancarlo Bigazzi, incidono il loro primo EP, intitolato appunto Bisca seguito da un fortunato tour e da un inaspettato successo in Austria. In questa prima fase del loro percorso, i Bisca erano caratterizzati da performance dal vivo di grande impatto, che mescolavano suono e multimedialità, conferendogli fin dai primi passi uno status di band di culto. Nel 1984 il primo vero Long playing, SDS, ebbe un notevole successo anche in Europa, tra Austria, Svizzera, Francia ed Ungheria. Nel 1985 arriva la firma con la IRA Records, casa discografica all’avanguardia che produce anche Litfiba e Diaframma. Nel 1993 la band fa un tour assieme ad Almamegretta e 99 Posse che verrà documentato da Leoncavallo Live, per poi incidere il Mix, Sottattacco dell’idiozia, in cui le tre band interpretano il brano ognuno a modo proprio. Nel 1994 rinnovano la collaborazione con i rapper 99 Posse insieme ai quali compiono un lungo tour dal quale verrà tratto il doppio Incredibile opposizione tour 94, firmato Bisca99Posse e ristampato nel 1999 dalla BMG Ricordi. Nel 2001 con la collaborazione del quotidiano il manifesto, che si occupa della distribuzione, esce Il cielo basso, raccolta di poesie musicate. Nel 2002 presentano invece la raccolta di successi Questo non è l’unico mondo possibile. Dal 2003 è la Rai Trade ad occuparsi della distribuzione dei dischi del gruppo. Al disco collaborano Caparezza, Piero Pelù e Gianni Maroccolo. Con Pelù la collaborazione sarà rinnovata l’anno seguente con l’uscita del video Il tuo futuro. Nel 2008 partecipano al concerto del Primo maggio insieme a Enrico Capuano.

BASIC è un progetto intorno e dentro le parole del gruppo musicale Bisca.
Sergio Maglietta legge estratti dai suoi due libri pubblicati (‘Terremoti’ e Il ‘Poeta Persuasore’) e testi di brani del repertorio BISCA, oltre a poesie inedite.
Le letture sono accompagnate dalla chitarra di Elio Manzo e dalle incursioni al sax della voce narrante/cantante di Sergio Maglietta.

STEFANIA APHEL BARZINI ha vissuto sei anni a Los Angeles dove, tra l’altro, teneva corsi di cucina regionale italiana. Ama scrivere, mangiare e cucinare e considera queste attività molto importanti. Rientrata in Italia ha iniziato una lunga collaborazione con il Gambero Rosso, sia con il canale televisivo, di cui è stata uno degli autori, che con la rivista. Conclusa questa esperienza ha iniziato a lavorare come consulente nell’organizzazione di eventi, fiere e mostre sempre a tema enogastronomico. Ha scritto diversi libri di cucina e due romanzi: L’Ingrediente perduto e Fuori sincrono. È l’autrice del fortunato romanzo Le gattoparde pubblicato da Giunti.

ANDREA BARZINI, nato nel 1952 dal secondo matrimonio di Luigi Barzini Junior, è regista, sceneggiatore, documentarista. Ha esordito nella regia con Flipper, con Margherita Buy e Andrea Mingardi, seguito da Desiderando Giulia con Johan Leysen e da Italia Germania 4-3, film-bilancio della sua generazione, Volevamo essere gli U2 e Passo a due. In tv ha cominciato con la serie Chiara e gli altri, ha diretto negli Stati Uniti Alexandria Hotel con Valeria Golino e Giuliana De Sio ed è stato regista di serie di successo come Don Matteo, Capri, Ho sposato uno sbirro, Io e mamma. Negli ultimi anni ha pubblicato i romanzi Una famiglia complicata (ed. Giunti) e Il fratello minore (ed. Solferino).

Festival delle piccole cose dal 29 luglio al 4 agosto 2020 | V edizione

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Festival delle piccole cose | V edizione | dal 29 luglio al 4 agosto 2020

Il Festival delle piccole cose, giunto alla V Edizione e con la direzione artistica del poeta Raffaele Niro, ha tra i suoi obiettivi più importanti quello di valorizzare i beni immateriali custoditi nei luoghi che lo ospitano.

Rhymers’ Club, l’associazione culturale che organizza il festival, è alla continua ricerca di luoghi, sempre più rari, ancora custodi del silenzio, della luce, del vento, dell’aria incontaminata.

La programmazione artistica, che quest’anno coinvolge poeti e musicisti, prova a far coltivare, verso questi spazi, gesti d’amore privandosi, come nel suo spirito, di amplificazione acustica e di ulteriori luci che non siano quelle naturali.

Il tema di questa edizione 2020 è Radici e Ali, mutuando le parole di Alessandro Leogrande che riguardo all’identità pugliese ebbe modo di scrivere “L’identità non è fatta solo di radici, ma anche di ali. Non solo di passato, ma anche di futuro. Ripensare la propria identità non vuol dire solo voltarsi indietro, verso il già dato, ma soprattutto fissare lo sguardo avanti”.

L’Iniziativa è promossa dalla Regione Puglia, Assessorato all’industria turistica e culturale, in collaborazione con l’Associazione Presìdi del libro e dalla città di Monte Sant’Angelo.

Inoltre fondamentali sono state le collaborazioni con il Museo della Valle del Celone e del comune di Castelluccio Valmaggiore, della Pia Unione del SS. Crocifisso di Varano, del Centro Arte e tradizioni popolari di Mattinata, del Parco Daunia Avventura di Biccari, della Fondazione TerraMia di San Severo e del fotografo Raffaele Battista di Lucera.

Quest’anno il Festival delle piccole cose inizierà il 29 luglio e si concluderà il 4 agosto coinvolgendo sei luoghi meravigliosi e 14 artisti pugliesi che ci racconteranno le nostre radici e le nostre ali.

S’inizierà mercoledì 29 luglio, un’ora prima del tramonto, alle ore 19 e 19, al Crocifisso di Varano, nel comune di Ischitella, dove sullo sfondo del Lago di Varano ascolteremo le parole del poeta Lucio Toma e le note dell’handpan di Lorenzo Vaira.

Giovedì 30 luglio, un’ora prima del tramonto, alle ore 19 e 18, l’appuntamento è al Museo della Valle del Celone, nel comune di Castelluccio Valmaggiore, dove sullo sfondo della valle del Celone ascolteremo le parole del poeta Raffaele Niro e le note del violoncello di Michela Celozzi.

Venerdì 31 luglio, sempre un’ora prima del tramonto, alle ore 19 e 17, gli eventi si svolgeranno al Villaggio della Speranza della Fondazione TerraMia, nel comune di San Severo, dove immersi nelle campagne del Mosaico di San Severo ascolteremo le parole del poeta Alfonso Graziano e le note delle chitarre battenti dei Rione Junno.

Sabato 1 agosto, ci spostiamo verso est, verso il Gargano dove tramonta prima il sole. L’appuntamento dunque è alle 19 e 13 presso il Piccolo Museo Etnografico del Centro Arte e Tradizioni Popolari, nel comune di Mattinata, dove in uno dei tanti borghi bianchi della Puglia ascolteremo le parole del poeta Canio Mancuso e le note delle chitarre classica e battente di Luca D’Apolito.

Domenica 2 agosto, eccezionalmente alle ore 12, la nostra programmazione si svolgerà nell’area culturale del Parco Daunia Avventura, nel comune di Biccari, dove a pochi passi dal Lago Pescara e immersi nel bosco ascolteremo le parole della poetessa Giusi Fontana e le note del violoncello di Michela Celozzi.

Le ultime due date del Festival delle piccole cose si svolgeranno dove il festival è nato, nel Rione Junno di Monte Sant’Angelo, uno dei luoghi più mistici del mondo, dove non poche anime perse si sono ritrovate, dove ogni pietra racconta la vita.

Lunedì 3 agosto, sempre un’ora prima del tramonto, alle ore 19 e 11, nel chiostro delle Clarisse, nel cuore del comune di Monte Sant’Angelo, ascolteremo in anteprima la presentazione del libro “addizioni”, finalista al Premio Viareggio, di uno dei poeti pugliesi viventi più importanti, Lino Angiuli, mentre concluderemo con le note dell’arpa di Letizia Arace.

Chiuderemo la nostra programmazione martedì 4 agosto, sempre un’ora prima del tramonto, alle ore 19 e 10, sempre nel chiostro delle Clarisse, nel cuore del Rione Junno di Monte Sant’Angelo, con le parole tratte da “di politica e d’amore” di Mauro Marino, un lavoro antologico che sintetizza vent’anni di scrittura del poeta leccese, mentre affideremo alle note del violino di Annalisa Sampietro il nostro arrivederci al 2021.

Tutti gli appuntamenti sono gratuiti e obbligatoriamente su prenotazione. Per maggiori informazioni e per le prenotazioni si può telefonare al Contact Center del Rhymers’ Club al numero 392.3591481.

Durante gli eventi saranno applicate tutte le norme di sicurezza anti-Covid previste dal Decreto della Presidenza dei Ministri (D.L. n.33 del 16 maggio 2020), allegato 9 “Spettacoli dal vivo e cinema”.

Maggiori dettagli, informazioni su come raggiungere i luoghi, informazioni sugli artisti, saranno pubblicati nei prossimi giorni sul sito piccolecosefest.it.

Scopri di piu sugli Appuntamenti:
➡️ 29 Luglio / ore 19,19 / Lago di Varano
(info su https://gat.to/ju7rn)
➡️ 30 Luglio / ore 19,18 / Valle del Celone
(Info su https://gat.to/x6f2d)
➡️ 31 Luglio 2020 / ore 19,17 / San Severo
(Info su https://gat.to/h9t5z)
➡️ 1 Agosto / ore 19,13 / Mattinata
(Info su https://gat.to/i9sdz)
➡️ 2 Agosto / Ore 12 / Biccari
(Info su https://gat.to/a0sx9)
➡️ 3 Agosto / 19,11 / Monte Sant’angelo
(Info su https://gat.to/-f9us)
➡️ 4 Agosto / 19,10 / Monte Sant’angelo
(Info su https://gat.to/cwbn3)

 

 

 

 

 

 

 

 

DauniaPoesia 2020 a San Severo

RC DP MAT 2020 BZ 3

FESTIVAL DAUNIAPOESIA
IX Edizione 2019-2020
“In cammino”14 e 21 luglio 2020 a San Severo (Fg)
CHIOSTRO DEL MAT MUSEO DELL’ALTO TAVOLIERE

Torna DauniaPoesia, il festival che è diventato uno degli appuntamenti più importanti del sud Italia dedicato alla poesia.
Il tema di questa nona edizione è “In cammino”, con la finalità di innescare un momento di pausa, di riflessione per provare a comprendere la vita contemporanea e provare ad andare verso un futuro di accoglienza e di solidarietà, oltre che di maturità.
Dopo le prime date che si sono svolte a gennaio a Monte Sant’Angelo, il Festival approda a San Severo il 14 e 21 luglio 2020, nella suggestiva location costituita dal Chiostro del MAT Museo dell’Alto Tavoliere, attrezzata per ospitare eventi nel rispetto delle norme di sicurezza anti-Covid.
L’Iniziativa, realizzata dal Rhymers’ Club, è promossa dal Comune di San Severo, del cui Patrocinio gode, e dalla Regione Puglia, Assessorato all’industria turistica e culturale, in collaborazione con l’Associazione Presìdi del libro e con il Mat Museo dell’Altro Tavoliere.

Di seguito il programma:
Martedì 14/07/2020 (ingresso ore 20.15 – inizio ore 21.00) nel Chiostro del MAT a San Severo, VIAGGI, concerto di musiche e parole di e con Michela CELOZZI e Raffaele NIRO.
Viaggi è il viaggio che percorre qualsiasi pellegrino, un viaggio che inizia, solitamente a piedi, e che riporta equilibrio tra l’uomo e la natura, poi, invece diventa un viaggio dentro di sé, un viaggio che riporta equilibrio tra le cose terrestri e le cose celesti. Incontri e illuminazioni sulle strade del mondo. Un viaggio, un dialogo continuo di musiche e parole con Dio. Un omaggio poetico, a 15 anni dalla scomparsa, al poeta Mario Luzi.
Michela Celozzi, violoncellista. In orchestra ha suonato con Claudio Baglioni. Amii Stewart, Katia Ricciarelli, Cecilia Gasdias, AlBano, Michele Placido, Mario Biondi, Gianni Morandi, Teresa Salgueiro, Valerio Zelli, Roberto Vecchioni, Fabio Concato, Mauro Pagani. Tra il 2017 ed il 2018 è stata impegnata con il tour di Renato Zero “Zerovskij…solo per amore” uscito nelle maggiori sale italiane a Marzo 2018 in versione cinematografica.
Raffaele Niro, ha condotto per la radio programmi di poesia. Realizza videopoesia e documentari video-poetici. E’ ideatore e direttore artistico del festival delle piccole cose. Le sue poesie sono stata tradotte in varie lingue. Il suo ultimo spettacolo, PANE, con i Rione Junno, è in scena dal 2017 ed è stato rappresentato anche in Albania, Germania e Spagna.
Lo spettacolo vedrà i saluti del Sindaco di San Severo, avv. Francesco Miglio, del Dirigente arch. Fabio Mucilli e l’introduzione della Direttrice del MAT Museo dell’Alto Tavoliere, dott.ssa Elena Antonacci.

Martedì 21/07/2020 (ingresso ore 20.15 – inizio ore 21.00) nel Chiostro del MAT a San Severo SCAPESTRO in CONCERTO.
Fulvio Di Nocera, in arte Scapestro, nasce a Castellammare di Stabia (NA) nel 1978. Durante l’adolescenza si avvicina allo studio del basso elettrico, che lo porta negli anni successivi ad intraprendere esperienze live e in studio con diversi tra i più noti progetti napoletani e campani: tra questi Polina, Bisca, 24 Grana, Francesco Di Bella, Daniele Sepe, Pennelli di Vermeer, Songs for Ulan ed altri.
Nel 2018, con lo pseudonimo SCAPESTRO, esce per l’etichetta SoundFly, con distribuzione SELF, il suo disco di debutto “Shurhùq“. A settembre 2018, in esclusiva per Repubblica TV , il nuovo videoclip “Sempre uguale” con la regia di Stefano Cormino.
Ad accompagnarlo in questo live Chiara Carnevale alle voci e alle percussioni.
Lo spettacolo vedrà i saluti del Sindaco di San Severo, avv. Francesco Miglio, del Dirigente arch. Fabio Mucilli e l’introduzione della Direttrice del MAT Museo dell’Alto Tavoliere, dott.ssa Elena Antonacci.

Gli ingressi sono gratuiti e obbligatoriamente su prenotazione.
Per le prenotazioni occorre telefonare all’Info-Point del MAT Museo dell’Alto Tavoliere, al numero 0882.339613.
Nel Chiostro del MAT e negli spazi del MAT contigui al Chiostro saranno applicate tutte le norme di sicurezza anti-Covid previste dal Decreto della Presidenza dei Ministri (D.L. n.33 del 16 maggio 2020), allegato 9 “Spettacoli dal vivo e cinema” e dalle Ordinanze della Regione Puglia n. 255 del 10 giugno 2020 e n. 283 dell’8 luglio 2020.

I posti a sedere saranno pre-assegnati fino ad esaurimento posti e distanziati e a condizione che sia comunque assicurato il rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro sia per il personale, sia per gli spettatori.
Sarà effettuata la misurazione della temperatura corporea agli spettatori, agli artisti, alle maestranze e a ogni altro lavoratore nel luogo dove si tiene lo spettacolo, impedendo l’accesso in caso di temperatura al di sopra dei 37.5 °C.
Sarà obbligatorio l’utilizzo delle mascherine per gli spettatori, anche l’utilizzo di idonei dispositivi di protezione individuale da parte dei lavoratori che operano in spazi condivisi e a contatto con il pubblico.
Non sarà consentito l’accesso agli spettatori che, pur avendo effettuato la prenotazione, non saranno dotati di mascherina.
E’ prevista un’ampia disponibilità e accessibilità a sistemi per la disinfezione delle mani.
Sarà vietato il consumo di cibo e bevande durante lo svolgimento degli spettacoli.

INFO:
MAT Museo dell’Alto Tavoliere
Piazza San Francesco, 48
San Severo (FG)
Tel. 0882.339611
Email: mat.sansevero@comune.san-severo.fg.it
Facebook: Mat Museo dell’Alto Tavoliere
Twitter: @MATSanSevero
Instagram: mat_museo_alto_tavoliere

PRENOTAZIONI:
MAT Museo dell’Alto Tavoliere
Tel. 0882.339613 negli orari di apertura del Museo
Orari di apertura: Lun.-Ven. 9.00-13.30; 17.30-20.30
Sab.: 18.00-20.00
Dom.: 10.30-13.30; 18.00-20.00

 

Il Festival delle piccole cose a San Severo | 22 settembre 2019

locandina rossa fdpc 2019 BZ 5

Festival delle piccole cose

IV Edizione

22 settembre 2019

Chiostro del MAT Museo dell’Alto Tavoliere di San Severo

“In cammino”

 

Il Festival delle piccole cose, giunto alla IV Edizione, è stato ideato dal Rhymers’ Club per valorizzare i beni immateriali custoditi nei luoghi che lo ospitano.

Siamo alla continua ricerca di luoghi, sempre più rari, ancora custodi del silenzio, della luce, del vento, dell’aria incontaminata.

Il “Festival delle piccole cose” ha l’obiettivo di valorizzare questi luoghi e di far coltivare, verso questi spazi, gesti d’amore.

Il Festival porta la parola in tutte le sue accezioni e la musica nelle piazzette naturali ed in alcuni dei luoghi simbolo.

La quarta edizione del Festival delle piccole cose, che quest’anno ha già visto una ricca programmazione in agosto nel centro storico di Monte Sant’Angelo, si arricchisce di un nuovo tassello, la data sanseverese che si svolgerà domenica 22 settembre nel chiostro del MAT – Museo dell’Alto Tavoliere di San Severo.

Il complesso che ospita il museo è un antico convento con annessa chiesa, intitolato a San Francesco d’Assisi, fondato nel 1232. A causa del terremoto del 30 luglio 1627 venne ricostruito, ampliandosi in direzione sud-ovest verso l’antico tracciato murario della città. La struttura fu interessata da ulteriori rifacimenti nella prima metà del Settecento. Il complesso dal 1989 ospita il MAT. Il chiostro del MAT è, senza ombra di dubbio, uno dei luoghi più affascinanti del centro storico di San Severo.

Il Festival delle piccole cose ospiterà nel chiostro del MAT i RIONE JUNNO, realtà vivacissima della musica etnica italiana che ha tenuto concerti in tutt’Italia e nel mondo. Rione Junno, lontano dalle insidie del folklorismo deteriore, ma inserito nell’onda alternativa e contemporanea della musica etnica, ha realizzato lo scarto necessario per elevarsi al di sopra di una piatta e sterile rivisitazione folclorica ed è riconosciuto come uno tra i massimi rappresentanti della nuova proposta musicale radicata nella tradizione ma rivolta al futuro.

Rione Junno presenterà PANE, la loro ultima fatica discografica, appena uscita con l’etichetta napoletana SoundFly.

il disco è frutto di un’intuizione nata nel novembre 2017 e diventato un live tour (già vincitore del bando “InPuglia365 dell’Agenzia Puglia Promozione. Programma operativo Regionale FESR-FSE 2014 – 2020 Attrattori culturali, naturali e turismo, Asse VI – Tutela dell’ambiente e promozione delle risorse naturali e culturali – Azione 6.8 Interventi per il riposizionamento competitivo delle destinazioni turistiche) proseguito nella primavera/estate 2018 in Italia, ad ottobre 2018 in Albania, con una serie di importanti concerti in teatri e siti archeologici del Paese delle aquile, ed a novembre 2018 in Germania, nel prestigioso Istituto Italiano di Cultura con sede a Berlino.

Il disco ‘PANE, arricchito dai disegni dell’artista Stefania Guerra, è un contenitore delle musiche e dei testi inediti composti e scritti su ispirazione dei versi tratti dal poema omonimo di Umberto Fraccacreta, da “Il canto del pane” del poeta armeno Daniel Varujan e da testi del poeta Raffaele Niro.

Umberto Fraccacreta è stato uno dei più importanti poeti italiani del ‘900, non a caso il suo nome è stato incluso nel Dizionario Biografico della Treccani. Tra le sue opere più note vi è proprio il poema Il Pane, ispirato a temi che toccano a 360 gradi il volto del Tavoliere delle Puglie e che risuonano attualissimi al giorno d’oggi.

Daniel Varujan, ucciso nel 1915 durante il genocidio ad opera degli Ottomani, è tuttora riconosciuto come il più grande poeta armeno. Il canto del pane, ritrovato dopo la sua morte e pubblicato postumo, è diventato il simbolo della vita del popolo armeno.

Parte insostituibile e fondamentale nell’intero percorso creativo, sia per la tessitura generale che per i testi poetici è stata RAFFAELE NIRO: poeta, scrittore e performer, anch’ egli talento pugliese doc.

Il progetto discografico PANE è dunque un omaggio alla cultura della nostra terra, la Puglia, un omaggio al più rappresentativo dei suoi prodotti, ma allo stesso tempo è la più grande delle metafore umane e un ponte tra culture e uomini di ogni epoca e di ogni origine. L’album è caratterizzato da una forte tessitura musicale raffinata ed evocativa, guardando al futuro ma con un focus anche su repertori e temi impegnati (grazie alle operazioni di ricerca su frammento inediti dell’ “Archivio Sonoro Puglia”).

L’idea discografica si basa sulla consapevolezza che la musica delle radici, per continuare a trasmettere la sua naturale vitalità, impone ai suoi interpreti un atteggiamento fatto anche d’istinto, figlio di un’esperienza quotidiana densa di voci, rumori della strada e ‘parole importanti’, affidati alla tessitura e scrittura musicale del maestro Erasmo Petringa.

Il disco, che rientra nella programmazione PUGLIA SOUNDS RECORD 2019 (“REGIONE PUGLIA – FSC 2014/2020 – Patto per la Puglia – Investiamo nel vostro futuro”), ha coinvolto più di quindici musicisti e vede alcuni featuring d’eccezione: Eugenio Bennato, che con Rione Junno reinterpreta ‘Foggia’, Massimiliano Morabito e Giulio Bianco del Canzoniere Grecanico Salentino, Giulio Bianco, Antonio Piccininno, Elio “100 grammi” dei Bisca, Luca Rossi.

Sono tanti anche i segnali positivi che già arrivano da critica e pubblico considerando i sold-out per i concerti di anteprima che si sono tenuti finora sia in Italia sia all’Estero.

La serata, rientrante nelle Giornate Europee del Patrimonio 2019, sarà aperta dai saluti dell’avv. Francesco Miglio, Sindaco di San Severo, e dalla dott.ssa Elena Antonacci, Direttrice del MAT.

L’iniziativa è organizzata dal Rhymers’ Club e dal Festival DauniaPoesia, promossa dalla Regione Puglia assessorato all’industria turistica e culturale in collaborazione con l’Associazione Presìdi del libro, in collaborazione con la Città di San Severo, del MAT – Museo dell’Alto Tavoliere, di SoundFly e di Rione Junno.

L’evento è gratuito e a ingresso libero fino ad esaurimento posti.

Per informazioni è possibile telefonare al numero (+39) 389 14 50 508.

In caso di maltempo l’evento si svolgerà nella sala “Casiglio” del MAT.

 

Festival delle piccole cose

www.piccolecosefest.it

 

 

Edizione 2019 | programma completo

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Il Festival delle piccole cose, giunto alla IV Edizione, è stato creato dal Rhymers’ Club per valorizzare i beni immateriali custoditi nei luoghi che lo ospitano.
Siamo alla continua ricerca di luoghi, sempre più rari, ancora custodi del silenzio, della luce, del vento, dell’aria incontaminata.
Il “Festival delle piccole cose” ha l’obiettivo di valorizzare questi luoghi e di far coltivare, verso questi spazi, gesti d’amore.
Il Festival porta la parola in tutte le sue accezioni e la musica nelle piazzette naturali ed in alcuni dei luoghi simbolo.

La quarta edizione del Festival delle piccole cose è organizzata dal Rhymers’ Club e da DauniaPoesia con il contributo della Città di Monte Sant’Angelo – Assessorato alla Cultura, Turismo, Istruzione, con la collaborazione dei Presidi del Libro di San Severo e San Giovanni Rotondo, dell’associazione Dove andiamo sul Gargano con il progetto GarganART, dell’associazione C’era una volta…, dell’associazione Monte Sant’Angelo Francigena, del polo culturale Senso Civico, della Pro Loco di Monte Sant’Angelo, del META Museo Etnografico Tancredi, dell’Archeoclub sezione di Monte Sant’Angelo, dell’UDI Gargano e del Centro Arte e Tradizioni Popolari di Mattinata.
Iniziativa promossa dalla Regione Puglia assessorato all’industria turistica e culturale in collaborazione con l’Associazione Presìdi del libro.
Per la presenza dei libri alle presentazioni fondamentale è stata la collaborazione con la Libreria Orsa Minore di San Severo.

#PiccoleCoseFest
#WeAreInPuglia
#LacittàdeidueSitiUNESCO
#SummerFestivalMSA
#Infinito200

Tutti gli eventi sono gratuiti e a ingresso libero fino ad esaurimento posti.
Per alcuni è obbligatoria la prenotazione che andrà fatta telefonicamente al numero (+39) 351 864 4878.
In caso di maltempo tutti gli eventi si svolgeranno presso la Sala Conferenze della Biblioteca Comunale “C. Angelillis” con ingresso in Piazza De’ Galganis.

17 agosto | porta ore 19.30 – sipario ore 20.00 |
ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria al numero 351 864 4878
META Museo Etnografico Tancredi (Terrazza) – Piazza S. Francesco
E COME IL VENTO | #INFINITO200 con Davide RONDONI e Alessia TUDDA

Un grande poeta incontra una grande danzatrice. Davide Rondoni e Alessia Tudda saranno i protagonisti di una serata omaggio per ricordare il componimento di Giacomo Leopardi, “L’infinito”, a 200 anni dalla composizione. “E come il vento” è anche il titolo del saggio del poeta Davide Rondoni, ideatore e promotore delle celebrazioni di Infinito200, pubblicato con Fazi Editore. La performance è proposta in anteprima per il Festival delle piccole cose 2019.

La serata sarà aperta dai saluti istituzionali dell’Assessore alla Cultura della Città di Monte Sant’Angelo, la dott.ssa Rosa Palomba.

DAVIDE RONDONI. Nasce a Forlì nel 1964. Poeta e scrittore, ha pubblicato diversi volumi di poesia con i quali ha vinto alcuni tra i maggiori premi. È tradotto in vari paesi del mondo, collabora a programmi di poesia in radio e tv e come editorialista per alcuni quotidiani. Ha fondato il Centro di poesia contemporanea dell’Università di Bologna e la rivista «clanDestino».

ALESSIA TUDDA. Danzatrice, performer. Si esibisce anche con il Maestro polistrumentista Erasmo Petringa, con il percussionista Luca Rossi, con Pietra Montecorvino, con Enzo Gragnaniello. Dal 2015 lavora come performer e coreografa del gruppo “Rione Junno” con tour di concerti in Italia ed Europa.
È protagonista di diversi videoclip, documentari e cortometraggi italiani e stranieri. Nel 2016 fonda l’associazione Koròs – Danze del sud a Napoli.

17 agosto | ore 21.00 | Piazza S. Francesco
SE IL BUIO FA RUMORE, CERCA SUBITO LA LUCE
con Marco d’ASTICE e RADIOSTERILE

“Se il buio fa rumore, cerca subito la luce” è un reading performativo che fonde i versi dissacranti di d’Astice ai suoni rarefatti dei RADIOSTERILE. Il reading è proposto in anteprima per il Festival delle piccole cose 2019.

MARCO D’ASTICE. E’ nato in Germania, ma vive ad Ascoli Satriano dall’età di sei anni. Ha pubblicato: HYDROGEN HORSES TRAMPLE ON THE CLOUDS (old western alley’s talking blues) (Prospettiva, 2005), L’AMORE, LA MERDA & ALTRE IMMOLAZIONI (ascoli satriano blues & alter storie) (Prospettiva, 2008) e SÌ, ANCHE NOI CREDIAMO NEL CHEWING-GUM ALLA MENTA PIPERITA (Prospettiva, 2012), IO E DIO A BRACCETTO IN UNA STRONZA NOTTE D’AGOSTO (Prospettiva, 2017).

RADIOSTERILE sono Antonio D’Adamo, Mimmo Coletta e Stefano Cautillo.
Il loro primo demo “Emissioni in AM” è su youtube e su spotify.
Tra tutte si evidenzia “Marcuse di notte”.

 
18 agosto | ore 10.00 | Largo del Salvatore
ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria al numero 3467974191
VISITA GUIDATA ALLA CHIESETTA DI SAN SALVATORE

La chiesa è situata nel rione Junno, antico quartiere di Monte Sant’Angelo. La sua costruzione va collocata, secondo lo storico M. Falla Castelfranchi, verso la fine dell’VIII secolo ossia nel periodo della politica culturale di Arechi II. A cura dell’Archeoclub D’Italia – sede di Monte Sant’Angelo.

19 agosto | ore 17.00 | Biblioteca Comunale “C. Angelillis”
LETTURE ANIMATE PER BAMBINI E BAMBINE

Reduci dalla prima edizione del Festival del libro per Bambini e Bambine che, tra i tanti ospiti, ha visto il coinvolgimento di Teresa Porcella, l’UDI Gargano e i suoi lettori volontari Nati per Leggere, in collaborazione con il Rhymers’ Club, faranno letture animate per bambini e bambine presso la Biblioteca Comunale “C. Angelillis”.

20 agosto | ore 21.30 | Largo Totila
TRANSFERT. POESIE NELLA (DI)STANZA con MISS POETRIX

Un reading sperimentale di poesia, narrativa e musica elettronica in cui si affronta un viaggio di conoscenza attraverso l’incontro con l’Altro. La bambina ferita, la fame d’amore, la proiezione dei propri desideri e paure, la passione erotica, l’attaccamento, l’abbandono dell’oggetto amato e l’elaborazione di un lutto sono le tappe che il cuore dovrà attraversare per giungere alla rinascita e alla liberazione.

MISS POETRIX è il nome d’arte di Gaia Casanova nata a Roma nel 1980.
Autrice, performer, compositrice.
È vincitrice del premio “Silvia Plath – Amelia Rosselli” 2017 e finalista del premio “Salvatore Quasimodo” 2017. Transfert è la sua prima raccolta poetica.

 
21 agosto | ore 22.30 | Largo Totila
FERMA L’ALI con Anita PISCAZZI e Michel GODARD

Ferma l’Ali, poesie di Anita Piscazzi e musica di Michel Godard. Il percorso scava le dinamiche creative, espressive, ritmico e musicali della parola poetica che si intreccia con le improvvisazioni sonore dello strumento antico. Il progetto si sviluppa pensando alla poesia e alla musica come un viaggio in cui coinvolgere il pubblico con parole, suoni e suggestioni poetico-sonore.
Il reading è proposto in anteprima per il Festival delle piccole cose 2019.

ANITA PISCAZZI, pianista, poeta e dottore di ricerca si occupa di studi etnomusicologici e didattico-musicali. Ha pubblicato le raccolte poetiche: In lumen splendor (Oceano Ed., Sanremo 1999), Amal (Palomar, Bari 2007), Maremàje (Campanotto, Udine 2012), Alba che non so (CartaCanta, Forlì 2018).

MICHEL GODARD, nato a Belfort in Francia nel 1960, si afferma molto presto come tubista di straordinaria polivalenza. Così conduce una carriera tra jazz, musiche improvvisate e musica classica. È l’unico solista al mondo di serpentone, strumento musicale risalente al XVI secolo che esegue un repertorio che va dalla musica antica alla musica jazz improvvisata.

 
22 agosto | porta ore 20.30 – sipario ore 21.00 |
ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria al numero 351 864 4878
META Museo Etnografico Tancredi (Terrazza) – Piazza S. Francesco
TRA NARRATIVA E POESIA con Aldo NOVE | SUONO SVELATO con Michela CELOZZI

Aldo Nove è un talento puro della parola, che sia narrativa, che sia poesia, che sia teatro, che sia canzone.
Questo incontro potrebbe essere un reading, potrebbe essere un monologo, potrebbe essere una conversazione, oppure tutte queste cose assieme.
A seguire la violoncellista Michela Celozzi ci guiderà tra le polifonie “nascoste” della prima e della terza suite di Bach.
Anteprime per il Festival delle piccole cose 2019.

ALDO NOVE è uno scrittore e poeta. Il suo esordio narrativo risale a Woobinda e altre storie senza lieto fine con l’editore Castelvecchi nel 1995.
Un suo racconto è apparso nell’antologia Gioventù cannibale. Nella collana «Stile libero» sono apparsi Puerto Plata Market (1997), Superwoobinda (1998), Amore mio infinito (2000), La più grande balena morta della Lombardia (2004), Mi chiamo Roberta, ho 40 anni, guadagno 250 euro al mese… (2006) e La vita oscena (2010). Nella «Collezione di Poesia» sono apparsi le raccolte Nella galassia oggi come oggi. Covers (2001), composta insieme a Raul Montanari e Tiziano Scarpa, Maria (2007) , A schemi di costellazioni (2010) e Addio mio Novecento (2014). Il suo più ampio volume di poesia è Fuoco su Babilonia! (Crocetti 2003).

MICHELA CELOZZI, violoncellista. In orchestra ha suonato con Claudio Baglioni. Amii Stewart, Katia Ricciarelli, Cecilia Gasdias, AlBano, Michele Placido, Mario Biondi, Gianni Morandi, Teresa Salgueiro, Valerio Zelli, Roberto Vecchioni, Fabio Concato, Mauro Pagani. Tra il 2017 ed il 2018 è stata impegnata con il tour di Renato Zero “Zerovskij…solo per amore” uscito nelle maggiori sale italiane a Marzo 2018 in versione cinematografica.

 

23 agosto | porta ore 20.30 – sipario ore 21.00 |
ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria al numero 351 864 4878
META Museo Etnografico Tancredi (Terrazza) – Piazza S. Francesco
CELLOFAN con Erasmo PETRINGA | PANE con RIONE JUNNO

Nasce dalla geniale intuizione di Petringa un meraviglioso viaggio che resiste alle mode, agli stereotipi, ai pregiudizi. Un viaggio che si lascia attraversare dalla luce, mostrando il suo contenuto agli occhi di chi guarda dentro; un viaggio musicale che parte dalle tradizioni del Sud Italia, la storia, gli affetti, la musica.
A seguire la presentazione di “Pane”, il nuovo cd di Rione Junno, un viaggio nel tempo e nello spazio attraverso il nutrimento più diffuso tra i popoli.
ERASMO PETRINGA, Compositore, polistrumentista, direttore d’orchestra. Un “virtuoso” che, complici i più avanzati supporti tecnologici, riesce ad esprimersi in pubblico occupando da solo il palcoscenico; ha diretto l’orchestra al 58° Festiva di Sanremo; per il teatro ha condiviso il palco con il grande Dario Fo; per la televisione un fiore all’occhiello: una performance con Ray Charles in “Blitz” di Gianni Minà; vanta collaborazioni con grandi artisti di fama nazionale ed internazionale.

RIONE JUNNO è una realtà vivissima della musica etnica italiana e ha avuto concerti in tutt’Italia e nel mondo. Lontano dalle insidie del folklorismo deteriore, ma inserito nell’onda alternativa e contemporanea della musica etnica, Rione Junno ha realizzato lo scarto necessario per elevarsi al di sopra di una piatta e sterile rivisitazione folclorica ed è riconosciuto come uno tra i massimi rappresentanti della nuova proposta musicale radicata nella tradizione ma rivolta al futuro…”.

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Edizione 2018 | Programma completo

junnofest2018web

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Tutti gli eventi sono gratuiti e a ingresso libero fino ad esaurimento posti.

In caso di maltempo tutti gli eventi si svolgeranno

presso la Sala Conferenze della Biblioteca Comunale “C. Angelillis”

con ingresso in Piazza De’ Galganis.

 

13 agosto | ore 11.30 | Via Reale Basilica n. 76 (presso SENSO CIVICO)
INAUGURAZIONE DELLA MOSTRA PERMANENTE DI STEFANIA GUERRA
Stefania Guerra diplomata all’Accademia di Belle Arti di Foggia, da tempo ha intrapreso un suo personale percorso che subito la rende riconoscibile anche agli occhi meno esperti. I suoi colori sono frutto di un intreccio tra pigmenti naturali, vino e succo di melograno, ma sono, soprattutto, il tratto morbido ed armonioso e le tematiche proposte, a farla amare da critica e pubblico. Inaugura la sua mostra permanente, sintesi degli ultimi percorsi Radix Vitae del 2012, Sì, è l’universo che canta del 2014, Il vento dell’Est del 2015 e Ma(e)terno del 2017 presso il Centro Culturale Polivalente SENSO CIVICO, in Via Reale Basilica n. 76.

13 agosto | ore 17.30 | IL SENTIERO DELL’ANGELO in Via Garibaldi, 3
VISITA AL MUSEO “IL SENTIERO DELL’ANGELO”
Il Sentiero dell’Angelo è una moderna opera d’arte realizzata in collaborazione con il famoso Studio Azzurro di Milano. Un quadro d’autore dei nostri tempi che rinnova la meraviglia antica delle apparizioni dell’Arcangelo Michele sul Gargano con suggestive tecniche di comunicazione multimediali. Il visitatore compie un viaggio nella conoscenza, segue le profonde tracce dell’apparizione micaelica impresse nella storia della cristianità, rivive il miracolo, riscopre il segno. Chi presenta questa brochure ha diritto alla riduzione del prezzo d’ingresso (per tutta la durata del Festival ed in qualsiasi fascia oraria). Per contatti e prenotazioni chiamare il numero (+39) 345.1795535.

13 agosto | ore 19.00 | partenza dal Ristorante LA ROCCA in Via R. Ciuffreda, 1
URLA E SILENZI. MOSTRA ITINERANTE DI MADDALENA GATTA
Si possono prendere in prestito le parole di un grande poeta del ‘900 per rendere al meglio il senso della mostra “URLA E SILENZI” che Maddalena Gatta ha ideato per JUNNO. festival delle piccole cose, le parole di “Canzone” di Allen Ginsberg: Il peso del mondo / è amore. / Sotto il fardello / di solitudine / sotto il fardello / dell’insoddisfazione / il peso, / il peso che portiamo / è amore.
Il mondo di Maddalena Gatta è un mondo ricco di simboli e i simboli, lo sappiamo, anche se tendiamo continuamente a dimenticarlo, sono la memoria storica dell’umanità. Bastano queste poche indicazioni per immergersi in “Urla e silenzi” di Maddalena Gatta o in qualsiasi altro suo percorso, sufficienti come le stelle, durante la navigazione, per un marinaio.
Ed è l’Umanità che attraversa continuamente Gatta, fino dentro al baratro di ognuno di noi, nelle nostre profondità – quelle che noi stessi ignoriamo – nei nostri abissi. Eppure, allo stesso tempo, Maddalena Gatta, attraverso la sua arte, è come i cercatori d’oro, setaccia la nostra melma per tirar fuori le nostre pepite, il nostro oro, il buono, o semplicemente la speranza, che ancora possiede l’umanità. Resta ancora molto d’inesplorato nelle opere di Gatta, resta quella continua ricerca della verità sulla vita, quel continuo chiedersi, che a volte è un bisogno vitale, quanto coincida l’abisso di ogni essere umano con un intero universo e dove, qualora fosse vero, questi universi si toccano, e come. In alcune lacrime potrebbe avvenire questo miracolo, in alcune lacrime di essenza vitale. (Raffaele Niro)
Maddalena Gatta, nata a Monte Sant’Angelo, si è diplomata all’Accademia di Belle Arti di Foggia. Pittrice, designer di gioielli ed illustratrice, dal 1987 continua ad esporre le sue opere in Italia e all’Estero.
La Mostra itinerante è visionabile presso: Ristorante LA ROCCA (Via R. Ciuffreda, 1), Ristorante MEDIOEVO (Via del Castello, 21), il Centro Culturale Polivalente SENSO CIVICO (Via Reale Basilica, 76), Ristorante AL BARONE (Via B. Gambadoro, 3), enoteca MO WINE (Via B. Gambadoro, 27), Ristorante BORGO ANTICO (Via dei Francescani, 4).

13 agosto | ore 20.00 | Piazza Acceptus presso bar GUSTO (fronte SENSO CIVICO)
ANTONIO TEDESCO presenta
VIVÀ. La figlia di P. Nenni dalla Resistenza ad Auschwitz, Bibliotheka Ed.
Vittoria Nenni è una bambina che con i suoi occhi innocenti è costretta a subire la violenza del nazifascismo. “Dite a mio padre che ho avuto coraggio fino all’ultimo e che non rimpiango nulla”. In questo struggente messaggio affidato in punto di morte all’amica Charlotte c’è tutta la grandezza di Vivà.
Antonio Tedesco, nato a San Giovanni Rotondo nel 1982, sociologo, è Segretario Generale della Fondazione Pietro Nenni dove si occupa di ricerca nel campo storico, politico e sindacale, di progettazione e di sviluppo locale. Tra le sue principali pubblicazioni: Quella voce fucilata nella piazza, l’eccidio del 14 ottobre a San Giovanni Rotondo (Sudest Editore, 2010), Il partigiano Colorni e il grande sogno europeo (Editori Riuniti, 2014).

13 agosto | ore 21.00 | scalinata di V. Gambadoro verso P.za De’ Galganis
DANIELA MARCONE presenta NON A CASO , ed. La Meridiana
dialoga con l’Autrice il prof. Antonio Giardino (ARCI Nuova Gestione)

intervento del Sindaco di Monte Sant’Angelo Pierpaolo D’arienzo

Non a caso si diventa vittime innocenti di mafia. Questo libro nasce dall’esigenza morale di cominciare a costruire e avere memoria comune delle vittime pugliesi di mafia. Ricordare non basta, occorre trasformare la memoria in memoria viva, ossia in impegno a costruire una società diversa, formata da persone che si oppongono, non solo a parole, ma con le scelte e i comportamenti, alle ingiustizie, alle violenze, alla corruzione.
Daniela Marcone è nata a Foggia nel 1968. È Vicepresidente nazionale di Libera e referente del Settore Memoria. Collabora con La Via Libera, Narcomafie e Vivi – sito della Memoria di Libera.

13 agosto | ore 22.00 | scalinata di V. Gambadoro verso P.za De’ Galganis
UOMO ATTORE – SOLO E LE ROSE DELLA RIVOLUZIONE
MONOLOGO–DIALOGATO DI (E CON) PIERGIUSEPPE FRANCIONE
Un viaggio di uomo-attore solo che sceglie la maschera del folletto pazzariello punk per dire delle scottanti verità, tra cui quella di essere tutti morti vivi in una gran bella prigione a cielo aperto. Quando poi, senza la maschera, l’essere umano osserverà se stesso attore non potrà non vedere di essere lui il primo vigliacco. Capisce, così, che solo riuscendo a non essere-non essere ciò che è stato fino ad allora, potrà, grazie alla stesso processo che vive l’artista e l’attore, ritornare ad essere ciò che è: un essere umano. L’arte, che è amore e bellezza, forse ci salverà. The art is the weapon!
Piergiuseppe Francione – Attore – classe 1969. Ha collaborato in Teatro, tra gli altri, con Renato Carpentieri, Lucio Allocca, Davide Iodice. Per il Cinema, tra gli altri, ha studiato con Renato Lori, Paolo Lo Giudice, Ermanno Olmi; ha collaborato e lavorato, tra gli altri, con Luigi Di Gianni, Renato Scarpa, Ricky Tognazzi. In Tv personaggio di puntata in “La Squadra”, “Nella Colonia Penale”, “Fuori Orario”, “I bastardi di Pizzofalcone”. Ha firmato regie teatrali e direzioni artistiche. Cura laboratori in scuole pubbliche, istituti penitenziari e spazi sociali.

14 agosto | ore 10.00 | Largo del Salvatore
VISITA GUIDATA ALLA CHIESETTA DI SAN SALVATORE
La chiesa è situata nel rione Junno, antico quartiere di Monte Sant’Angelo. La sua costruzione va collocata, secondo lo storico M. Falla Castelfranchi, verso la fine dell’VIII secolo ossia nel periodo della politica culturale di Arechi II.
A cura dell’Archeoclub D’Italia – sede di Monte Sant’Angelo.

14 agosto | ore 17.30 | IL SENTIERO DELL’ANGELO in Via Garibaldi, 3
VISITA AL MUSEO “IL SENTIERO DELL’ANGELO”
Per le spiegazioni vedi quelle già indicate a pag. 3 di questa brochure.

15 agosto | ore 10.00 | partenza da SENSO CIVICO in Via Reale Basilica n. 76
MAGIA E DEVOZIONE POPOLARE: CULTO DI SAN MICHELE con Giuseppe Rignanese
Visita al Santuario di San Michele con particolare riferimento ai riti magico divinatori: letture antropologica dei segni magico–divinatori legati al culto delle grotte, al culto della fertilità e delle acque e alle pratiche divinatorie di magia popolare. Visita alla tomba di Rotari con attenzione agli aspetti dei cicli della salvezza legati al culto di san Michele e al culto delle acque e della fertilità.
Giuseppe Rignanese ha conseguito la Laurea in Lettera Mediaevali con indirizzo Archeologico e la Specializzazione in Archeologia preistorica. Ha diretto diversi scavi archeologici (Castello di Monte S. Angelo, Cripte di San Francesco, Abbazia di Pulsano). Attualmente si occupa di promozione archeologia e promozione culturale del patrimonio storico, archeologico e demoetnoantropologico. Per prenotazioni chiamare il numero (+39) 389.1450508.

15 agosto | ore 17.30 | IL SENTIERO DELL’ANGELO in Via Garibaldi, 3
VISITA AL MUSEO “IL SENTIERO DELL’ANGELO”
Per le spiegazioni vedi quelle già indicate a pag. 3 di questa brochure

15 agosto | ore 22.00 | scalinata di V. Gambadoro verso P.za De’ Galganis
COME PREPARARE UN ATTENTATO AL PICCOLO PRINCIPE
E ALTRI GRANDI CLASSICI |reading satirico di ADELMO MONACHESE
Un reading sul mondo dei libri, dell’editoria e dei lettori ai tempi dei social prendendo a piene mani ispirazione dalla sua esperienza diretta come lettore appassionato, scrittore, autore teatrale ma anche come ex libraio.
Adelmo Monachese, nato a Foggia nel 1983, ha collaborato con Lercio.it e Smemoranda.it.
È all’interno delle antologie Almanacco Luttazzi della nuova satira italiana (Feltrinelli), Un anno Lercio (Rizzoli), Inchiostro di Puglia (Caracò), Lercio, Lo sporco che fa notizia (Shockdom edizioni).
Ha pubblicato I cuochi TV sono puttane (Rogas edizioni) e Attentato al Piccolo Principe (Les Flaneurs edizioni) dal quale è stato tratto uno spettacolo teatrale.
Ha scritto e condotto la rubrica Le classifiche impossibili all’interno del programma tv dedicato ai libri “Il Libro Possibile Tv” in onda sul canale digitale e satellitare TgNorba24 nel 2017. Ha portato in giro il Lercio Live Show in più di 50 repliche dal 2014 al 2018.

16 agosto | ore 10.00 | Largo del Salvatore
VISITA GUIDATA ALLA CHIESETTA DI SAN SALVATORE
Per le spiegazioni vedi quelle già indicate a pag. 5 di questa brochure.

16 agosto | ore 17.30 | IL SENTIERO DELL’ANGELO in Via Garibaldi, 3
VISITA AL MUSEO “IL SENTIERO DELL’ANGELO”
Per le spiegazioni vedi quelle già indicate a pag. 3 di questa brochure.

16 agosto | ore 19.00 | Piazza Acceptus presso bar GUSTO (fronte SENSO CIVICO)
Sergio D’AMARO presenta L’ALLEGRO DESTINO DELLA SIGNORA MARIU’, ed. Besa
In questo nuovo romanzo, Sergio D’Amaro costruisce un diario di formazione che affianca alle vicende personali della protagonista la storia e l’immaginario di un’intera generazione vissuta fra l’epoca della guerra e della conquista dell’Etiopia e gli anni Sessanta, fra i proclami del Duce e l’avvento della tv, dei quiz di Mike Bongiorno e del mito dell’America.
Sergio D’Amaro è autore di testi di poesia, narrativa e saggistica. Scrive sulle pagine letterarie di quotidiani e riviste. Ha pubblicato diversi lavori su Carlo Levi, tra cui, in collaborazione, la biografia Un torinese del Sud (Baldini&Castoldi, 2005). Per Besa editrice sono usciti Romanzo meridionale (2010), La casa degli oggetti parlanti (2015) e Il grande ghibli (2016).

16 agosto |ore 20.00 |Piazza Acceptus presso bar GUSTO (fronte SENSO CIVICO)
READING DAUNIAPOESIA con E. FRACCACRETA, C. MANCUSO, S. RITROVATO
Enrico Fraccacreta è nato nel 1955 a S. Severo da padre pugliese e madre emiliana. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo I nostri pomeriggi (Scheiwiller), Tempo medio (Bastogi), Camera di guardia (I quaderni del battello ebbro), Mademoiselle (Ellerani), Tempo Ordinario (Passigli) nonché la biografia narrativa Il giovane Pazienza (Stampa Alternativa), già alla quinta ristampa.
Canio Mancuso è nato a Melfi nel 1971. Nel 2015 cura, insieme a Raffaele Niro, l’antologia (numero speciale della rivista «Quaderni dell’Orsa», edita da Besa) Sotto il più largo cielo del mondo. Trenta poeti dauni. Nel marzo 2016 pubblica, ancora con Besa, la raccolta di poesie Fiammiferi, tradotta in francese. Nel 2018 pubblica Il lato destro dell’armadio con Ladolfi Editore.
Salvatore Ritrovato è nato a S. Giovanni R.do nel 1967. Ha pubblicato diverse raccolte di versi: ultima La casa dei venti (Il Vicolo, 2018). Tra i suoi numerosi lavori critici e saggistici si segnala la nuova edizione de La differenza della poesia (Puntoacapo). Vive a Urbino dove insegna Letteratura italiana moderna e contemporanea presso l’Università “Carlo Bo” e Scrittura creativa presso l’Accademia di Belle Arti.

16 agosto | ore 21.00 | scalinata di V. Gambadoro verso P.za De’ Galganis
ROSSELLA TEMPESTA presenta LA PIGRIZIA DEL CUORE, ed. Spartaco
Al suo esordio con il romanzo, la poetessa Rossella Tempesta con lo stile che le è proprio fa dono ai lettori di un racconto struggente, scandito da lunghe attese, silenzi eloquenti, desideri velati, sentimenti urgenti, popolato da personaggi femminili lirici e maschili ben delineati. Senza tacere sulle violenze di cui sono vittime molte donne, ieri come oggi.
Rossella Tempesta si occupa di poesia e cultura anche promuovendone la divulgazione con eventi e iniziative corali. Ha ricevuto i Premi Dario Bellezza, Salvatore Quasimodo, Miramare Poesia, Hostaria dal Terzo, Sandro Penna. Autrice di otto libri di poesia, è presente nell’antologia Nuovi Poeti Italiani n. 6, a cura di Giovanna Rosadini (Einaudi 2012).

16 agosto | ore 22.00 | scalinata di V. Gambadoro verso P.za De’ Galganis
Massimiliano ARENA presenta IO, AVVOCATO DI STRADA, ed. Baldini & Castoldi
con l’attore Leonardo LOSAVIO
Partito con gli ardori giovanili per l’università, sognando un futuro da legale di grandi multinazionali, poi la crisi. Infine, l’incontro con l’America Latina e l’Africa, salvo poi accorgersi che c’è un’Africa a due passi da casa. Dopo aver cercato il senso oltre i mari, l’autore si ritrova tutti gli odori del mondo in una stanza di pochi metri quadri, lo sportello degli avvocati di strada, in un locale al piano terra accanto alla stazione ferroviaria.
Massimiliano Arena, avvocato di Foggia, fondatore e responsabile dal 2005 del locale sportello degli Avvocati di Strada. Volontario nel 1999 in Ecuador e nel 2000 in Perù con l’Operazione Mato Grosso. Co-fondatore nel 2009 di un Pub poetico ed equo solidale. Ha vissuto in Bolivia nel 2010, come responsabile in un progetto di avviamento al lavoro di giovani poveri dell’altopiano boliviano. Project manager nel 2011 in Guinea Bissau per l’apertura di Casa Bambaran, casa per l’accoglienza di bambini abbandonati e disabili.
Leonardo Losavio è autore e attore di teatro. È co-fondatore del Teatro dei Limoni e del Laboratorio Sperimentale Indipendente nel quale insegna Scrittura Creativa. È l’ideatore del Breaking Book, l’innovativo meccanismo narrativo dal quale nascono i romanzi: 8 corde tese (2017) e L’algoritmo imperfetto (2018), pubblicati dalla Nowhere Books.

17 agosto | ore 8.00 | Piazza De’ Galganis
Meditazione con una seduta di QI GONG del Maestro PASQUALE RESCE
Fin dall’antichità, in Cina sono state sviluppate delle tecniche per guarire da ogni tipo di malattia, per riequilibrare il corpo, ma anche per aumentare l’energia vitale dell’individuo. L’insieme di queste tecniche, chiamate Alchimia Interna (i Dan), in epoca contemporanea (XIX° sec.) ha preso il nome di Qi Gong: l’Arte di Controllare e Dirigere consapevolmente il Qi (energia interiore).
Si consiglia di praticare la meditazione scalzi e con vestiti comodi (eventualmente con un telo da poggiare a terra).
Pasquale Resce si avvicina allo Shiatsu e alle Discipline del settore Dolce e Naturale nel 1999, iniziando a frequentare la Scuola di Shiatsu EFOA, diplomandosi con il Master nel 2004. Contemporaneamente si forma anche sulla Medicina Tradizionale Cinese, sul Qi Gong e sulla Pranoterapia. Lo shiatsu è la sua principale attività che pratica dal 2002. Tiene regolarmente corsi di Qi Gong dal 2005.

17 agosto | ore 17.30 | IL SENTIERO DELL’ANGELO in Via Garibaldi, 3
VISITA AL MUSEO “IL SENTIERO DELL’ANGELO”
Per le spiegazioni vedi quelle già indicate a pag. 3 di questa brochure.

17 agosto | ore 18.00 | Via Umberto Primo
[Segnaliamo l’evento, al di fuori della nostra programmazione]
LA SALSA DO IT TOGHETER
Convegno a cura dell’associazione di promozione sociale Do It Together Project

17 agosto | ore 19.00 | Piazza Acceptus presso bar GUSTO (fronte SENSO CIVICO)
Giuseppe PIEMONTESE presenta
MONTE SANT’ANGELO NELLE CARTOLINE E FOTO D’EPOCA, ed. Bastogi
Il libro soddisfa il desiderio di conoscere, da un punto di vista urbanistico, ma soprattutto antropologico, la città di Monte Sant’Angelo attraverso le immagini fotografiche delle cartoline e foto d’epoca riguardanti il periodo che va dal 1900 fino agli anni Sessanta.
Giuseppe Piemontese è socio ordinario della Società di Storia Patria per la Puglia ed autore di numerosi libri, saggi e articoli sulla storia, sulla cultura e sulla religiosità popolare del Gargano. Ha posto al centro della sua attività di ricercatore lo studio del territorio, inteso come espressione più ampia del patrimonio culturale che si costruisce attraverso i secoli e gli apporti di varie civiltà, che hanno creato quella identità storico-culturale presente in maniera originale e irripetibile nella città di Monte Sant’Angelo.

17 agosto | ore 20.00 | Piazza Acceptus presso bar GUSTO (fronte SENSO CIVICO)
ANTONIO LILLO presenta LA NOSTRA VOCE NON SI SPEZZA, ed. Stilo
Una raccolta di racconti dove si alternano personaggi malinconici e rinunciatari a sognatori e rivoluzionari; gli uni e gli altri, incuranti della vita che scorre tra le dita, cercano la propria strada, un riscatto possibile ma sempre più improbabile. Intorno a loro prende forma la provincia meridionale, spazio circoscritto e sicuro che sa però anche diventare infido, quando i bisbigli si tramutano in dicerie e gli orizzonti si restringono a quelli di una piazza o di una villa, dove nulla sembra poter accadere se non con un pizzico di follia.
Antonio Lillo vive e lavora a Locorotondo dove dal 2013 è direttore editoriale della casa editrice Pietre Vive.
Fra le sue principali pubblicazioni vi sono le raccolte di poesie e racconti: L’innocenza del Male (2008); Viva Catullo (2011); Dal Confino (2013); Rivelazione (2014); Bestiario Fiorito (2016); Inventario dei sogni (2017); La nostra voce non si spezza (2018, Stilo). Per il teatro è autore dell’atto unico Fiat Umbra (2010) per la regia di Carlo Formigoni e del monologo Grasso (2011) per la regia di Elisa Gestri, divenuto nel 2012 una pièce radiofonica per Radiotre.

17 agosto | ore 21.00 | Via Sant’Oronzo, 5 (presso la sede ARCI Nuova Gestione)
TUTTO COSI’ COMINCIO’ (Quorum Edizioni) performance con MADDALENA GATTA (illustratrice), ENZA NOTARANGELO (attrice) e DONATO DI BARI (autore)
È una fiaba i cui personaggi sono invisibili particelle di energia e allegre onde vibranti in moto nel misterioso campo di energia dell’Universo. Esperti del settore l’hanno considerata “una forma nuova di raccontare e illustrare temi scientifici e filosofici in modo semplice ed immediato, senza far mancare l’elemento fantastico, il sentimento di inquietudine, la paura, il coraggio e la gioia del lieto fine”.
Donato di Bari è nato circa 5 decenni fa a Monte Sant’Angelo.
Dopo gli studi superiori si iscrisse alla facoltà di geologia presso l’Università degli Studi di Modena dove, oltre alla laurea, conseguì anche il dottorato di ricerca. Svolse numerosi periodi di studio all’estero in varie università e accademie europee che gli valsero l’appellativo di “the long-haired Italian researcher” (il ricercatore italiano dai capelli lunghi) e divenne autore e coautore di numerose pubblicazioni scientifiche.
Per la sua vita ebbe un grande impatto l’incontro col filosofo buddista Daisaku Ikeda, che subito scelse come suo mentore e che rappresenta uno dei pilastri della sua vita.
“Tutto così cominciò” è la sua prima pubblicazione.
Enza Notarangelo si forma presso il Teatro dei Limoni di Foggia e approfondisce la sua formazione nel panorama nazionale sperimentando metodiche e tecniche attoriali. Partecipa come attrice e assistente alla regia a diversi allestimenti teatrali. Partecipa come attrice a programmi tv come “Ombre sul giallo”, “Amore Criminale” e web serie come “Darwin”, “Actors”, cortometraggi e spot. Collabora con il Teatro dei Limoni in laboratori per bambini, ragazzi ed adulti e laboratori di animazione teatrale per disabili. Finalista nel 2014 al Weekend del Musical Italiano con la performance “Life is a Cabaret” (Vincitrice di borsa di studio presso il LIM- Laboratorio Ials Musical).

17 agosto | ore 22.00 | scalinata di V. Gambadoro verso P.za De’ Galganis
BIANCA SORRENTINO presenta SEMPRE VERSO ITACA, ed. Stilo
con interventi musicali di MICHELE GUERRA
Questo vivace dialogo tra pagine del mito classico e riletture contemporanee indaga il rapporto tra il tormento lacerante e la conoscenza: il viaggio, con Ulisse come archetipo di colui che «a lungo errò» e «molti dolori patì»; la memoria, con Enea che a caro prezzo paga la promessa di rifondare la casa perduta; la verità, con Edipo, che solo quando si acceca riesce a vedere; la poesia, con Orfeo, che discende nel nulla e canta la vita; il lutto, con Elettra come testimone della ferocia e incubatrice d’odio; la ricerca di senso, con Filottete che attraverso l’esperienza dell’alienazione comprende il significato delle sue ferite; la ricerca di una via, con Dedalo che nella prigionia impara a desiderare la libertà. Resta un’immaginifica suggestione di leggerezza, che soffia via la polvere dagli occhi e con un tocco di gentilezza chiarisce lo sguardo.
Bianca Sorrentino ha conseguito la laurea magistrale in Filologia, Letterature e Storia dell’Antichità presso l’Università di Bari ‘Aldo Moro’ e ha ottenuto un diploma di Master in Economia e Management dell’Arte e dei Beni Culturali presso la Business School de «Il Sole 24ORE». Si occupa da sempre di teatro e didattica, ha lavorato in Irlanda come assistente di Lingua Italiana, ha pubblicato per i tipi di Stilo Editrice Mito classico e poeti del ’900 e Sempre verso Itaca. Itinerari tra mito e riletture contemporanee.
Michele Guerra fin dall’infanzia mostra attenzione per la musica e la chitarra. Presso il conservatorio statale Umberto Giordano di Foggia segue gli insegnamenti del maestro Sandro Torlontano e si diploma nel 2006.
Nel 2009 consegue, presso il conservatorio di Foggia, il diploma di specializzazione per l’insegnamento nelle scuole secondarie di primo grado. Nello stesso anno inizia a collaborare con il chitarrista Luigi Dell’Accio, formando un duo chitarristico.

18 agosto | ore 10.30 | Villa Simone (Macchia)
UNA GIORNATA IN FATTORIA CON ESCURSIONE A CAVALLO
Avete mai assistito alla preparazione del caciocavallo del Gargano? Avete mai munto una mucca? Che ne dite di un escursione a cavallo?
“La giornata in Fattoria” è tutto questo, e molto di più.
Passeremo una giornata spensierata a stretto contatto con la natura e gli animali di un’autentica fattoria del Gargano. L’esperienza è perfetta per grandi e piccini. Evento a cura dell’Associazione Dove andiamo sul Gargano.
Per info e prenotazioni chiamate il numero (+39) 328.9559567.

18 agosto | ore 17.30 | IL SENTIERO DELL’ANGELO in Via Garibaldi, 3
VISITA AL MUSEO “IL SENTIERO DELL’ANGELO”
Per le spiegazioni vedi quelle già indicate a pag. 3 di questa brochure.

18 agosto | ore 18.00 | Piazza De’ Galganis e Largo Totila
[Segnaliamo l’evento, al di fuori della nostra programmazione]
LA SALSA DO IT TOGHETER
serie di eventi a cura dell’associazione di promozione sociale Do It Together Project

18 agosto | ore 21.00 | Atrio superiore Chiesa Madonna della Libera
TONY DI CORCIA presenta LA FEMMINA E’ MERAVIGLIOSA. VITA IMPAZIENTE DI ANDREA PAZIENZA, ed. CAIRO | dialoga con l’autore Felice SBLENDORIO
“Donna è la mia ragazza, donna è mia madre e ti dico che riposare una testa sconvolta in un grembo conosciuto e amato è quanto di più bello sia dato da vivere a un uomo. La femmina è meravigliosa”. Parola di Andrea Pazienza, fumettista, disegnatore, artista di bruciante talento nato a San Severo e scomparso prematuramente nel 1988, a soli trentadue anni. Di lui si è detto e scritto tanto ma poco, o quasi nulla, delle sue donne, delle voci femminili che lo hanno conosciuto, “vissuto” e amato: Tony di Corcia fa parlare proprio loro nel suo nuovissimo libro dedicato al grande Paz.
Tony di Corcia è Nato a Foggia nel 1975. Ha iniziato la sua attività professionale nel 1990 e ha scritto per le redazioni pugliesi di Repubblica e del Corriere della Sera. Nel 2010 ha pubblicato Gianni/Versace: lo stilista dal cuore elegante seguito nel 2012 da Gianni Versace. La biografia con una prefazione di Giorgio Armani. Nel 2013 sono usciti Valentino: ritratto a più voci dell’ultimo imperatore della moda e Burberry: storia di un’icona inglese, dalla Regina Vittoria a Kate Moss. Nel 2015 ha pubblicato Alda Merini e Michele Pierri. Un amore tra poeti (prefazione di Maurizio Costanzo).

18 agosto | mezzanotte circa | Largo Tomba di Rotari
OFFICINA DEL GIORNO DOPO con Matteo TOTARO
“Officina del giorno dopo” aprirà al pubblico per mostrare dal vivo l’antico processo di stampa tipografica a caratteri mobili. Per l’occasione saranno tirate 33 plaquette con un inedito della poetessa Rossella Tempesta. Al termine, nella piazza antistante, verrà proiettato il documentario di Silvio Soldini “Il fiume ha sempre ragione” (70 minuti) sulle esperienze tipografiche contemporanee dei maestri Alberto Casiraghy e Josef Weiss.
Matteo Totaro (Manfredonia, 1985) ha vissuto a Monte Sant’Angelo fino al termine degli studi classici. Nel 2004 si è trasferito a Bologna per frequentare la facoltà di Lettere. Dal 2007 al 2012 ha lavorato con il poeta Roberto Roversi. Nel 2013 ha fondato con Valerio Grutt la casa editrice
“Heket” e nell’agosto del 2017 ha inaugurato a Monte Sant’Angelo la bottega tipografica “Officina del giorno dopo”. Insegna materie letterarie negli istituti superiori di secondo grado. Vive tra Bologna e il Gargano.

19 agosto | ore 10.00 | partenza da SENSO CIVICO in Via Reale Basilica n. 76
MAGIA E DEVOZIONE POPOLARE: CENTRO STORICO con Giuseppe Rignanese
Visita nel Centro Storico di Monte S. Angelo e al Museo Tancredi: magia e medicina popolare, proiezione delle interviste realizzate nelle video guide del Museo Tancredi, relativamente ai cicli della vita: nascita, matrimonio, feste e ricorrenze popolari, morte.
La visita sarà guidata dall’archeologo Giuseppe Rignanese (per info vedi pag. 6).
Per prenotazioni chiamare il numero (+39) 389.1450508.

19 agosto | ore 17.30 | IL SENTIERO DELL’ANGELO in Via Garibaldi, 3
VISITA AL MUSEO “IL SENTIERO DELL’ANGELO”
Per le spiegazioni vedi quelle già indicate a pag. 3 di questa brochure

19 agosto | ore 19.00 | Sala Conferenze della Biblioteca Comunale “C. Angelillis”
CAMMINO DELLA PACE (CONVEGNO)
La Fondazione Arbor, nata nel 2005 dall’incontro con Raimon Panikkar, suo primo presidente e uno dei maggiori fautori del dialogo tra fedi, tradizioni e culture, si è avvicinata con passione e curiosità al progetto del primo Cammino interreligioso, decidendo di promuoverlo e di diventarne partner attivo.
Ecco così nascere il “Cammino della Pace”, un lungo pellegrinare che, partendo da L’Aquila, si snoda attraverso tre regioni: Abruzzo, Molise e Puglia, per giungere a Monte Sant’Angelo, sul promontorio del Gargano.
Evento in collaborazione con l’Associazione Monte Sant’Angelo Francigena e Fondazione Arbor.

19 agosto | ore 20.00 | Piazza Acceptus presso bar GUSTO (fronte SENSO CIVICO)
MICHELE PRESUTTO presenta L’UOMO CHE DIVISE IL PANE IN CINQUE, ed. Besa
Giuseppe Alia è il sagrestano della chiesa di Portopalo, in Sicilia, alla fine dell’800. Dopo essere venuto in contatto con la chiesa valdese, cambia religione, il che lo porta a un duro scontro con la gerarchia cattolica locale, accusata di totale mancanza di decoro e moralità. Nel 1895, durante la processione della Settimana Santa ad Avola, rimane coinvolto in uno scontro in seguito al quale è costretto a scappare in Argentina, dopo essere stato emarginato dalla sua stessa famiglia e allontanato dalla moglie.
Michele Presutto (1966). È autore di articoli, saggi e libri di storia. Scrive sulle pagine di numerose riviste specializzate. È coautore della raccolta di racconti I fuggiaschi (2013). L’uomo che divise il pane in cinque è il suo primo romanzo.

19 agosto | ore 21.00 | scalinata di V. Gambadoro verso P.za De’ Galganis
GAETANO APPESO e l’Editore ANTONIO DELLISANTI presentano
MESOAMERICA. SULLE TRACCE DEL SERPENTE PIUMATO, Dellisanti Editore
Chi era il Serpente Piumato per le popolazioni precolombiane? Un dio? Un eroe del passato? Un esploratore venuto da un altro continente? Da un altro mondo?
Quello raccontato in questo libro è un viaggio compiuto proprio nelle terre dove nasce il mito. Ma il viaggio descritto in queste pagine non è solo geografico, è anche interiore. Una profonda esperienza che costringe ad affrontare paure, difficoltà ed incertezze da cui se ne trae un prezioso insegnamento: viaggiare non è solo scoprire il mondo, è anche scoprire se stessi.
Il libro è il vincitore del Premio Presidi del Libro “Alessandro Leogrande” 2018.
Gaetano Appeso è nato a Taranto nel 1978. Laureato in Scienze Organizzative e Gestionali, Ufficiale della Marina Militare Italiana, ha partecipato a diverse missioni di pace in Africa e Asia. La passione per l’archeologia e il fascino verso le diverse culture lo hanno spinto in viaggi estremi, molti dei quali in zone remote del pianeta.
Ha scritto E-mail dall’Amazzonia (2014) e Tiancháo – Taccuino di un viaggio in Oriente (2015), successo letterario della categoria narrativa da viaggio.

19 agosto | ore 22.00 | scalinata di V. Gambadoro verso P.za De’ Galganis
CONFINI LABILI concerto arpa solo di GLORIA BIRARDI
Il programma racchiude una selezione delle musiche di repertorio specifico per arpa che spaziano dall’arpa popolare al repertorio classico, influenzato dai temi e musiche popolari. In particolar modo la relazione con la tradizione napoletana e la tradizione “dell’arpicella” popolare rimasta viva nella Basilicata, con parallelismi nella cultura irlandese.
Gloria Birardi ha iniziato gli studi di pianoforte all’età di 5 anni, dopo poco ha scoperto l’arpa e d’allora mai abbandonata. Ha studiato sotto la guida della Prof. Maria Di Giulio a Foggia dopo cinque anni di avviamento allo strumento nel Conservatorio di Bari.
Nel 2005 ha iniziato la sua carriera professionale presso varie orchestre e in vari teatri del centro-sud Italia. Le sue collaborazioni sono iniziate con l’OGI – Orchestra Giovanile Italiana, fino alla Fondazione Petruzzelli di Bari. Nello stesso anno ha iniziato a lavorare come docente di strumento – arpa – presso la scuola pubblica.
Nel 2013 Si è trasferita a Dublino dove ha studiato alla Royal Irish Academy of Music e collaborato con l’Orchestra Nazionale della Radio e Televisione Irlandese – RTE’. Contemporaneamente ha mantenuto la sua professione di docente di arpa.
Dal 2017 vive e lavora a Marsiglia continuando le collaborazioni orchestrali, intensificando l’attività cameristica e l’insegnamento.

OSPITARE
Con Ospitare, la chiamata ad accogliere vogliamo favorire l’incontro tra persone, tra la nostra comunità e i nostri poeti, scrittori, attori e musicisti. Vorremmo che fossero proprio le famiglie di Monte Sant’Angelo ad aprire le porte agli artisti ospiti di JUNNO. Festival delle piccole cose. Vorremmo creare una rete di ospitalità che torni a dare l’antico significato del termine accoglienza. Vorremmo che i nostri artisti fossero ospitati per la notte dai nostri cittadini, dai nostri amici, dagli abitanti più accorti della nostra comunità.
Se siete interessati chiamate il numero 389.1450508.

COSTRUIRE
Con Costruire, la chiamata alle idee il programma del Festival si è aperto al contributo di tutte quelle realtà attive sul territorio di Monte Sant’Angelo – associazioni, organizzazioni culturali e ambientali, comitati, musei, circoscrizioni, ma anche singoli cittadini – che hanno proposto la loro iniziativa.

MONTE IN FIORE
Concorso indetto al fine di rendere più bella, gradevole ed ospitale la città di Monte Sant’Angelo e il suo territorio attraverso l’utilizzo dei fiori per trasformare lo scorcio di una via, di un balcone, di una piccola finestra, di una piazza o di un palazzo.

LIBRI IN LIBERTÀ – BOOKCROSSING
Libri in libertà è un’iniziativa nata sulla scia del bookcrossing per diffondere la cultura letteraria attraverso lo scambio di libri. L’Associazione Culturale Rhymers’ Club già dal 2006 allestisce in Italia “spazi” (di solito con vecchie cassette della frutta) dove è possibile trovare libri che non aspettano altro di essere letti in maniera gratuita e condivisa. Chiunque può arricchire la disponibilità di libri presenti negli “spazi” allestiti con donazioni spontanee.
Uno di questi spazi è allestito presso “Senso Civico” in Via Reale Basilica 76, a due passi dal Santuario di San Michele a Monte Sant’Angelo.

MONTE SANT’ANGELO è CITTA’ CHE LEGGE
Monte Sant’Angelo è stata inserita nell’elenco dei comuni delle ‘Città che leggono’ istituito dal Centro per il Libro e la Lettura, ovvero l’Istituto autonomo del Ministero dei Beni Culturali e delle Attività Culturali e del Turismo. La Città di Monte Sant’Angelo è riuscita ad ottenere la qualifica di “Città che legge” grazie alle attività svolte dall’Assessorato alla Cultura e grazie alla presenza del Festival DauniaPoesia.

MAGLIETTE ROSSE
Aderiamo anche noi, simbolicamente, all’iniziativa “Una maglietta rossa per fermare l’emorragia di umanità” lanciata da Luigi Ciotti, presidente Libera e Gruppo Abele.

BOOKSHOP
Per la presenza dei libri alle presentazioni fondamentale è stata la collaborazione con la LIBRERIA ORSA MINORE di San Severo.

L’AUTORE DELLA FOTO DI COPERTINA
Nicola Loviento nasce a Foggia nel luglio del 1958. Scopre la fotografia ai tempi della Università. Da alcuni anni porta avanti più percorsi che hanno tutti come matrice comune l’indagare l’essere umano.
Convinto assertore dell’associazionismo è da oltre un decennio Presidente del FotoCineClub di Foggia storico sodalizio attivo dal 1969 e dopo essere stato Delegato per la Regione Puglia è ora Consigliere Nazionale della FIAF la Federazione Italiana delle Associazioni Fotografiche nata nel 1948 che rappresenta la fotografia amatoriale in Italia.
Docente in corsi di fotografia organizzati dai circoli fotografici e nelle scuole pubbliche, è direttore artistico di “FoggiaFotografia: La Puglia senza confini” manifestazione fotografica aperta a tutte le altre arti espressive.

DIRETTORI ARTISTICI
Franx Ciava (Francesco Ciavarella) vive ed opera ad Apricena.
Il suo percorso nel campo artistico inizia sin dall’età adolescenziale ricercando linguaggi alternativi prima nella musica e poi nell’arte figurativa. Con la sua chitarra dissonante collabora in diversi progetti musicali che spaziano dall’acustica all’elettronica.
Dopo aver solcato diverse città italiane con le sue esposizioni, decide di dedicarsi al suo territorio e da lì inizia ad organizzare collettive d’arte come “Scarti in fermento”. In seguito, insieme ad altri amici, fonda “La Casa di Michele”, un‘associazione artistica e galleria d’arte contemporanea. E’ anche l’ideatore di “Zero Rudimenti”, un festival sul linguaggio contemporaneo dell’arte.

Raffaele Niro è un poeta e scrittore. Per la poesia ha pubblicato, di recente, L’attesa del padre (Transeuropa, 2016, 2017² – Premio Minturnae); Lingua di terra (La Vita Felice, 2013). Sue poesie sono tradotte in Austria, Cile, Messico, Nicaragua e Spagna. Per la narrativa è coautore di Inchiostro di Puglia (Caracò, 2015, postfazione di Nicola Lagioia), de I fuggiaschi (Stilo, 2013, prefazione di Franco Arminio), di Babel Hotel (Infinito, 2011, prefazione di Gian Antonio Stella) e di Rondini e ronde (Mangrovie, 2010, prefazione di Jean-Léonard Touadi). Entro il 2018 uscirà il suo primo romanzo, Futuro Interiore, per la casa editrice Les Flâneurs.
Da alcuni anni conduce un laboratorio poetico di scrittura e lettura creative per bambini e ragazzi denominato il Cantiere delle parole bambine.

Questa edizione del Festival non si sarebbe potuta realizzare senza la preziosa collaborazione di: Mariagrazia Santamaria, Alfredo Di Padova, Enza Notarangelo, Stefania Guerra, Mara De Felici, Silvia Di Iasio, Donatella Bisceglia, Giuseppe Rinaldi, Lucia Rignanese, Federico Scarabino, Biagio De Nittis, Nicola Notarangelo, Michele Notarangelo, Michele Lauriola, Matteo Totaro, Matteo Gabriele, Giuseppe Rignanese, Pasquale Resce, Michele Simone, Sara Giauro, Matteo Rinaldi, Antonio Ciuffreda, Pasquale Gentile.

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Terza Edizione 2018 | l’arte di essere umani | COSTRUIRE e OSPITARE

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JUNNO. Festival delle piccole cose

Terza Edizione 2018

L’ARTE DI ESSERE UMANI

a Monte Sant’Angelo, Rione Junno, dal 13 al 19 agosto 2018

 

iniziamo con i verbi COSTRUIRE e OSPITARE

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Monte Sant’Angelo è famosa nel mondo per il santuario di San Michele, ma oltre al Santuario di San Michele Monte Sant’Angelo ha un’altra grande ricchezza che è il suo centro storico, il famoso Rione Junno.

Dopo una serie interminabile di curve, finalmente si arriva a Monte Sant’Angelo, un assolato paese che domina il Gargano. Nel suo cuore pulsa il Rione Junno. Qui la vita sembra scorrere lentamente, tanto lentamente nella sua essenzialità di piccole case a schiera di calce bianca. Inizialmente si ha l’impressione che il tempo sia dilatato: Monte Sant’Angelo, il suo Rione Junno, è uno spazio che non va spiegato, ma visitato e vissuto.

Il Rione Junno è un luogo singolare, unico, infatti sorge per dare ospitalità ai pellegrini che raggiungevano Monte Sant’Angelo per la loro devozione a San Michele; ed è sempre stato subordinato al Santuario.

Eppure è un piccolo gioiello di architettura essenziale dove è ancora possibile godere di beni immateriali come il silenzio e l’aria incontaminata.

All’orizzonte è protagonista il mare che sembra confondersi col cielo e sembra bussare alle porte delle antiche case a calce bianca. Paesaggio e centro abitato diventano un’unica cromia.

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JUNNO. Festival delle piccole cose vuole generare gesti d’amore nei confronti di questo luogo, dei suoi abitanti e di tutti coloro che, pur non essendo residenti, lo hanno eletto a loro luogo della spiritualità.
Per farlo porterà la parola detta, la parola raccontata, la parola recitata e la musica nelle piazzette naturali del rione Junno ed in alcuni dei suoi luoghi simbolo, la Chiesa delle Clarisse e la chiesetta rupestre dell’Incoronata, e non farà uso di amplificazione acustica e di ulteriori luci che non siano già quelle presenti dell’illuminazione pubblica.

Favorirà la fruizione di spazi pubblici sotto una vesta completamente nuova, in luoghi dove l’uomo non andrà ad impattare minimamente e avrà la possibilità di poter apprezzare l’importanza di un bene immateriale come il silenzio.

Crediamo, infatti, che il sempre più diffuso senso di spaesamento delle persone possa essere trasformato in felicità attraverso esperienze ad alto valore umano come quelle che vogliamo proporre.
Il progetto è stato concepito non come punto di arrivo, ma piuttosto come punto di partenza; una formula che, nel corso degli anni, ci auguriamo di riempire di contesti con proposte, suggerimenti, eventi che possano dare slancio all’economia ambientale e paesistica esaltando la natura ed i contenuti in essa nascosti.

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L’Associazione Culturale Rhymers’ Club anche per il 2018, si pone l’obiettivo di favorire la trasmissione del patrimonio culturale immateriale. In particolare si adopera, già da diversi anni, come testimone di memoria (organizzando un evento letterario in occasione della festa della Liberazione dal nazifascismo); come promotore del patrimonio immateriale (silenzio, luce, vento, etc.) del centro storico di Monte Sant’Angelo eleggendolo a luogo della spiritualità per mezzo di un piccolo festival – JUNNO. Festival delle piccole cose – che è diventato in pochi anni uno spazio privilegiato di riflessione attraverso la letteratura, il teatro e la musica; come divulgatore e promotore della poesia, in particolar modo della poesia italiana contemporanea (organizzando il Festival DauniaPoesia che quest’anno giunge all’ottava edizione).

Quest’anno tutte le iniziative che proporrà l’Associazione Culturale Rhymers’ Club avranno come tema “L’ARTE DI ESSERE UMANI” con la finalità di innescare un dialogo per pensare ed interpretare il mondo, consapevoli della complessità della vita contemporanea: confrontarsi attorno ai temi dell’accoglienza e della solidarietà, della fratellanza, della diversità, del senso di comunità, ma anche determinare la coscienza di ciò che siamo.

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L’utopia di considerare il Rione Junno un luogo mistico sta diventando velocemente un’utopia generale. I residenti, quasi tutti anziani, ci ringraziano per “considerare” le loro vie, le loro strade, le loro case (e le loro vite). I cittadini di Monte Sant’Angelo ormai considerano il Festival una risorsa. I turisti arrivano da tutte le mete turistiche del Gargano (da Peschici, da Vieste, etc.) per seguire i nostri eventi.

La terza edizione di JUNNO. Festival delle piccole cose si svolgerà nel Rione Junno di Monte Sant’Angelo da lunedì 13 agosto a domenica 19 agosto 2018 e, con il titolo L’ARTE DI ESSERE UMANI si connoterà più che mai come “l’edizione delle persone”, partendo dalla più ampia condivisione della conoscenza possibile e cercando di stimolare e favorire il cambiamento delle abitudini.

Viviamo il tempo del cambiamento, le nostre società stanno cambiando velocemente, gli ideali sono messi in discussione, i valori sono merce rara, le bandiere sono logorate dalle ideologie, eppure ogni giorno incontriamo nuovi compagni di strada, che ampliano la nostra visione con le loro idee e la loro “umanità”.

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Quest’anno, nel tentativo di concretizzare le nostre idee e la nostra visione delle cose del mondo, abbiamo pensato a due importanti novità: COSTRUIRE, la chiamata alle idee ed OSPITARE, la chiamata all’accoglienza.

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Con COSTRUIRE, la chiamata alle idee il programma del Festival si apre al contributo di tutte quelle realtà attive sul territorio di Monte Sant’Angelo – associazioni, organizzazioni culturali e ambientali, comitati, musei, circoscrizioni, ma anche singoli cittadini – che vogliono proporre la loro iniziativa.

Quella di costruire un programma partecipato è una scelta pienamente coerente con l’intento di JUNNO. Festival delle piccole cose che, partendo dalla più ampia condivisione possibile della conoscenza, cerca di stimolare una riflessione sui beni comuni immateriali di cui è custode il Rione Junno di Monte Sant’Angelo.

Mentre con OSPITARE, la chiamata ad accogliere vorremmo favorire l’incontro tra persone, tra la nostra comunità e i nostri amici poeti, scrittori, attori e musicisti. Vorremmo che fossero proprio le famiglie di Monte Sant’Angelo ad aprire le porte agli artisti ospiti di JUNNO. Festival delle piccole cose.

Vorremmo creare una rete di ospitalità che torni a dare l’antico significato del termine accoglienza. Vorremmo che i nostri artisti fossero ospitati per la notte dai nostri cittadini, dai nostri amici, dagli abitanti più accorti della nostra comunità e che, assieme, condividessero i piccoli gesti quotidiani, come la colazione, e importanti occasioni di scambio culturale e divertimento, come i pranzi e le cene con piatti tipici fatti in casa.

Tra le nuove realtà pronte ad accogliere i i nostri artisti ci sono le “case di accoglienza pellegrina” CASA FALCONE e CASA SIMONE pensate e gestite dal nostro amico Nicola Notarangelo, che già da alcune settimane ospita pellegrini e camminatori che si fermano a Monte Sant’Angelo per una sola notte.

L’ambizione dell’Associazione Culturale Rhymers’ Club è che questo coinvolgimento non si esaurisca nei giorni del Festival, ma entri nel vissuto quotidiano di tutti.

Per maggiori informazioni relative a COSTRUIRE, la chiamata alle idee ed OSPITARE, la chiamata all’accoglienza  invitiamo a visitare la pagina dedicata sul sito internet http://www.junno.it.